DayFR Italian

Il mal di testa di Guardiola, le stelle dell’USMNT si allineano, Lewis-Skelly rischia – Briefing di Champions League

-

A poco a poco, poi all’improvviso.

Questo è stato il tema della serata, quando i giocatori a fuoco lento hanno preso vita con gruppi di obiettivi su tutta la linea.

Nel primo calcio d’inizio, ci sono stati quattro gol in dieci minuti a cavallo dell’intervallo quando il Lille ha battuto lo Sturm Graz 3-2, mentre un primo tempo senza reti tra Borussia Dortmund e Barcellona ha servito cinque gol dopo l’intervallo con Ferran Torres ha segnato una doppia vittoria per la squadra di Hansi Flick.

Il Feyenoord ha segnato alcuni gol speciali dalla distanza nella vittoria per 4-2 sullo Sparta Praga, mentre lo Stoccarda ha messo fine ad una serie di otto partite senza vittorie casalinghe in Europa segnando cinque gol contro lo Young Boys, più di quanto siano riusciti a fare in quella serie senza vittorie messe insieme.

L’Arsenal ha compiuto un passo importante verso la qualificazione automatica vincendo 3-0 in casa sul Monaco e Tammy Abraham ha segnato un gol vincente nel finale per il Milan contro la Crvena Zvezda di Belgrado, ma c’è stata più miseria per Pep Guardiola…


Il City perde ancora, alle prese con il mal di testa dei play-off

Guardiola si sta grattando molto la testa ultimamente. Un’altra serata deludente a Torino lo avrà visto affondare ancora di più i chiodi.

Non solo il suo Manchester City ha ceduto docilmente alla sconfitta per 2-0 contro la Juventus, ma significa che ha ottenuto solo una vittoria nelle ultime dieci partite in tutte le competizioni e rischia di non riuscire a raggiungere la fase a eliminazione diretta.

Da quando è stato eliminato agli ottavi nella sua prima stagione, il City ha raggiunto almeno i quarti di finale in ciascuna delle ultime sette stagioni.

VAI PIÙ PROFONDO

Il briefing: Juventus 2 Man City 0 – Playoff per Guardiola? Ederson sfortunato? De Bruyne è la scintilla luminosa e solitaria

Sono a cinque punti dal Lille, che occupa l’ottavo e ultimo posto nella qualificazione automatica. A gennaio dovranno affrontare uno scontro cruciale con il Paris Saint-Germain, che sta anche lui lottando per la sopravvivenza mentre languisce al 25esimo posto, fuori dai play-off. Si preannuncia un penultimo pareggio da fare o da morire ma, anche se entrambi riuscissero a passare, sembra più probabile che lo facciano attraverso il percorso degli spareggi come parte del gruppo dal nono al 24esimo posto.


Il City affronterà una partita cruciale contro il PSG (MARCO BERTORELLO/AFP tramite Getty Images)

Queste squadre dovranno superare uno spareggio a febbraio per raggiungere gli ottavi. Sarebbe un grattacapo per i grandi club d’élite che competono su più fronti poiché sono abituati a fasi a gironi a quattro squadre abbastanza tranquille in cui hanno qualificazione ricucita con una o due partite di anticipo.

Altre due partite significherebbero ancora più tensione per la squadra di Guardiola, a cui manca già Rodri, un giocatore che aveva parlato apertamente del calendario che era troppo prima di subire un infortunio al legamento crociato anteriore.

VAI PIÙ PROFONDO

Rodri è il sintomo di uno sport al punto di rottura e la colpa è di tutti noi

È stato difficile gestire il pericolo del nuovo formato di campionato a 32 squadre. All’inizio il calendario sembrava più allettante, ma nell’ultima giornata era difficile sapere cosa costituisse un risultato buono o cattivo con così tanto calcio ancora da giocare.

A sole due partite dalla fine, tuttavia, la classifica ha preso forma e quasi tutte le squadre stanno ancora lottando per qualificarsi per gli spareggi o per i posti automatici. Ha sicuramente scosso le cose.


Una buona notte per l’USMNT

Non sembrava il giorno adatto per lavorare da casa e dare l’allarme alla Champions League per i tifosi americani che speravano di vedere i loro connazionali incidere nella principale competizione europea.

Malik Tillman del PSV è nella massima serie per creazione di occasioni in Champions League, ma lui e Ricardo Pepi hanno subito una deludente sconfitta martedì contro il Brest. Con Christian Pulisic del Milan indisponibile per il resto del mese per un infortunio al polpaccio e Folarin Balogun del Monaco sottoposto a un intervento chirurgico alla spalla, la bandiera era a mezz’asta per l’USMNT alla sesta giornata.

VAI PIÙ PROFONDO

Traguardo dell’USMNT: Weston McKennie e Tim Weah si uniscono per un gol speciale per la Juventus

Ma le cose cambiarono quando Gio Reyna fu titolare a sorpresa per il Borussia Dortmund in casa contro il Barcellona. Il 22enne è stato infortunato per gran parte della stagione, giocando 63 minuti in tutte le competizioni, ma è riuscito a mettere a segno 70 minuti nel pareggio per 2-2 contro il Barcellona e spera che questo sia l’inizio di un periodo prolungato di disponibilità.

Alla Juventus, Weston McKennie e Timothy Weah partivano entrambi dalla panchina, ma le loro serate si sono fuse in una massiccia vittoria per 2-0 sul City.

Weah si è liberato sulla fascia destra in contropiede e, dopo aver visto il suo primo cross bloccato, ha mostrato compostezza aspettando che McKennie irrompesse in area di rigore dalla profondità.

Il suo cross era leggermente dietro il centrocampista, ma McKennie ha mostrato grande atletismo nel mandare acrobaticamente la palla in casa per suggellare la vittoria della Juventus.

All’inizio di questa settimana in un’intervista con L’Atletico, Pulisic aveva parlato di come credeva che il raccolto di giocatori in Europa avesse contribuito a cambiare la percezione dei giocatori statunitensi.

“Penso che ora sia in un posto migliore”, ha detto.

“Spero di aver avuto voce in capitolo e che altre persone si guardino intorno e dicano: ‘Questo ragazzo è americano e lo sta facendo ai massimi livelli, quindi dobbiamo rispettare alcuni di questi ragazzi’. Guarda quanti americani negli ultimi 5-10 anni sono venuti in Europa. Abbiamo giocatori in Champions League e in alcuni dei campionati più importanti del mondo. Non è il nostro principale motivo per voler dimostrare che si sbagliavano. È semplicemente qualcosa che è là fuori.

I cameo di stasera avranno contribuito a spingere il masso su per la collina un po’ di più.


Lewis-Skelly e Duranville coglieranno l’occasione

Il fatto che Lamine Yamal abbia appena 17 anni ha costretto il mondo del calcio a riconsiderare ciò che qualifica un giovane, ma due diciottenni hanno fatto il loro primo esordio nella competizione – ed entrambi hanno dimostrato perché sarà il primo di molti per entrambi.

Myles Lewis-Skelly ha fatto carriera all’Arsenal come centrocampista, ma è stato rimodellato da Mikel Arteta come terzino sinistro che può invertirsi a centrocampo.

VAI PIÙ PROFONDO

Il Briefing: Arsenal 3 Monaco 0 – Lewis-Skelly da protagonista, Saka al raddoppio, Jesus dispendioso

Al 35′ contro il Monaco, ha dimostrato di essere perfetto per quel ruolo, essendo stato il catalizzatore del primo gol nella vittoria casalinga per 3-0 dell’Arsenal.

Martin Odegaard ha giocato un passaggio quadrato e Lewis-Skelly ha attirato il difensore verso di lui prima di mostrare un gioco di gambe acuto per fingere e penetrarlo. Ha poi fatto scivolare la palla verso Gabriel Jesus, che ha servito Bukayo Saka per un tap-in sul secondo palo.

Per gli spettatori del Regno Unito:

Per gli spettatori statunitensi:

L’intera squadra è corsa da Lewis-Skelly – il giocatore più giovane a giocare da titolare con l’Arsenal in Champions League dai tempi di Alex-Oxlade Chamberlain nel 2011 – come riconoscimento del suo ruolo nel gol.

“Gli ho semplicemente detto che questo è il suo livello e non dovrebbe avere dubbi”, ha detto Saka dopo la partita.

Un altro 18enne che non ha mostrato segni di paura del palcoscenico è stato Julien Duranville del Dortmund. Esterno mancino che gioca a destra, il suo dribbling diretto ha messo in difficoltà Alejandro Balde nel primo tempo. Avendo saltato gran parte della scorsa stagione a causa di un infortunio alla coscia, Duranville non è riuscito a mettere in mostra il suo talento da quando è arrivato dall’Anderlecht nel gennaio 2023. È apparso in Bundesliga solo due volte in questa stagione, entrambe dalla panchina, ma nei suoi 73 minuti contro il Barcellona ha mostrato lampi della sua incredibile agilità correndo a tutta velocità.

È il ventenne potenziale inglese Jamie Gittens ad aver attirato tutta l’attenzione sull’altra ala finora in questa stagione. Come spesso accade con l’oleodotto di Dortmund, potrebbe non passare molto tempo prima che Duranville diventi il ​​nome che occupa i titoli dei giornali.

VAI PIÙ PROFONDO

Come il “ragazzo d’oro” del Dortmund Jamie Gittens sta diventando uno dei giocatori più distruttivi d’Europa


La straordinaria svolta di Raphinha

Raphinha non ha segnato in nessuna delle sue prime dieci partite di Champions League con il Barcellona.

Dopo aver segnato contro il Dortmund, l’attaccante brasiliano ha totalizzato nove reti nelle ultime otto presenze nella competizione.

L’ultimo giocatore del Barcellona a segnare otto Champions League gol in un solo anno è stato… Lionel Messi nel 2019.

Sottolinea la notevole inversione di tendenza delle fortune che ha sperimentato da quando è arrivato dal Leeds nel 2022. Un giocatore che ha mostrato scorci dei suoi ma ha faticato a trovare un ruolo all’interno del sistema sta rapidamente diventando una macchina per i numeri.

Ha contribuito più di qualsiasi altro giocatore nella competizione dopo sei partite (sei gol e due assist) e in questa stagione si è unito a un gruppo selezionato di cinque giocatori con 25 presenze nei cinque maggiori campionati europei e nelle competizioni UEFA.

I 28 gol e assist di Raphinha sono arrivati ​​in sole 27 partite e includono una tripletta contro il Bayern Monaco, un gol e un assist in trasferta contro il Real Madrid e un altro contro il Dortmund.


I risultati di mercoledì

  • Atletico Madrid-Slovan Bratislava 3-1
  • Lille-Sturm Graz 3-2
  • Dortmund-Barcellona 2-3
  • Juve-Manchester City 2-0
  • Benfica-Bologna 0-0
  • Arsenal-Monaco 3-0
  • Milan-Stella Rossa 2-1
  • Feyenoord-Sparta Praga 4-2
  • Stoccarda – Young Boys 5-1

Qual è il prossimo passo?

Le partite della settima settimana della fase di campionato a otto turni si svolgeranno a gennaio (calcio d’inizio alle 20:00 BST/15:00 ET, se non diversamente specificato).

Martedì 21 gennaio

  • Atalanta-Sturm Graz (17:45 BST/12:45 ET)
  • Monaco-Aston Villa (17:45 BST/12:45 ET)
  • Slovan Bratislava-Stoccarda
  • Club Brugge-Juventus
  • Atletico Madrid-Bayer Leverkusen
  • Benfica-Barcellona
  • Liverpool-Lille
  • Bologna-Borussia Dortmund
  • Stella Rossa-PSV

Mercoledì 22 gennaio

  • RB Lipsia – Sporting CP (17:45 BST/12:45 ET)
  • Shakhtar Donetsk – Brest (17:45 BST/12:45 ET)
  • Real Madrid-Red Bull Salisburgo
  • Paris Saint-Germain-Manchester City
  • Sparta Praga-Inter
  • Arsenal-Dinamo Zagabria
  • Celtic-Young Boys
  • Feyenoord-Bayern Monaco
  • Milan-Girona

(Foto in alto: ISABELLA BONOTTO/AFP tramite Getty Images)

Related News :