DayFR Italian

Accusato di stupro, il regista Jacques Doillon verrà convocato da un giudice questo venerdì per un possibile rinvio a giudizio

-

Il regista Jacques Doillon, accusato di stupro da diverse persone e in particolare dall'attrice Judith Godrèche, è stato convocato venerdì mattina da un giudice istruttore parigino per un possibile rinvio a giudizio.

Il cineasta Jacques Doillon, accusato di stupro da diverse persone e in particolare dall'attrice Judith Godrèche, viene convocato questa mattina venerdì 6 dicembre 2024 da un giudice istruttore parigino per un possibile atto d'accusa.

Berretto nero e occhiali da sole

Il signor Doillon, 80 anni, è arrivato al tribunale di Parigi con il volto coperto da un berretto nero e occhiali da sole, accompagnato dal suo avvocato Me Marie Dosé. Il regista ha contestato ad aprile “approfittare della sua posizione per ottenere favori sessuali”.

Judith Godrèche aveva accusato pubblicamente Benoît Jacquot di stupro all'inizio di febbraio, poi Jacques Doillon di violenza sessuale, scatenando una nuova tempesta nel #MeToo del cinema francese.

Interrogato all'inizio dell'interrogatorio, quest'ultimo non ha risposto immediatamente.

Jacques Doillon è stato messo in custodia di polizia presso la Brigata di Protezione dei Minori all'inizio di luglio, contemporaneamente a un altro cineasta implicato da Judith Godrèche, Benoît Jacquot.

Se quest'ultimo era stato incriminato per lo stupro delle attrici Julia Roy nel 2013 e Isild le Besco tra il 1998 e il 2000, il signor Doillon si era visto revocare la custodia della polizia “per motivi medici”.

La procura di Parigi ha annunciato che sta ancora valutando “i termini del seguito da dare” riguardo a lui.

Convocato questo venerdì

Il signor Doillon è stato quindi convocato venerdì per l'incriminazione, senza che noi sapessimo in questa fase quante delle accuse contro di lui.

Di fronte alla polizia, il signor Doillon è stato affrontato in particolare da Joe Rohanne, una persona trans non binaria, che ha presentato una denuncia per tre stupri, aggressione, percosse e violenza psicologica.

I fatti che ha raccontato Mondonon prescritti a priori, risalgono al periodo dal 2009 al 2012 e sarebbero avvenuti in Francia e Belgio.

Anche due donne avevano sporto denuncia per fatti che sembravano prescritti.

Hélène M. aveva accusato il cineasta di stupro a Parigi nel 1995, quando aveva 16 anni, mentre Aurélie Le Roc'h lo aveva accusato di tentato stupro nell'estate del 1998 a casa del signor Doillon, nella regione parigina.

L'indagine preliminare è scattata dopo la denuncia sporta da Judith Godrèche contro i due cineasti.

Denuncia per diffamazione

Ma i fatti descritti dall'attrice non rientravano nell'ambito delle accuse passibili di eventuale procedimento giudiziario, a causa della prescrizione.

Accusa il signor Doillon di averlo fatto “mettiti le dita nei pantaloni” durante le prove di un film uscito nel 1989. Lei aveva allora 15 anni ed era con Benoît Jacquot.

Jacques Doillon ha sporto denuncia per diffamazione contro la signora Godrèche, non per queste accuse in generale ma per un post su Instagram del 21 febbraio in cui lei lo accusava di “dormire” con “bambini”. “Nel 2022, questo giornale scrive che la specialità di Doillon sono le riprese con i bambini. Manca una frase: 'Con chi va a letto'”, aveva scritto.

Judith Godrèche ha recentemente annunciato di aver ricevuto un preavviso di rinvio a giudizio per diffamazione, misura proceduralmente automatica.

Lo scorso maggio, sulle colonne di 20 minuti, l'attrice ha spiegato di non avere rimpianti “avere parlato” denunciare queste azioni.

Related News :