Pirenei Orientali: cosa sappiamo del terribile incidente d'autobus che ha provocato almeno due morti

Un autobus tagliato in due e vittime intrappolate contro la roccia. I soccorritori erano ancora al lavoro domenica sera sulla strada per Porté-Puymorens, nei Pirenei orientali, dove nel pomeriggio è avvenuto un incidente che ha provocato almeno due morti e sette feriti gravi, secondo un rapporto provvisorio diffuso da Didier Carponcin, sottoprefetto dei Pirenei Orientali domenica sera nel corso di un punto stampa. Una terza morte, annunciata in precedenza dai servizi statali, alla fine non è stata confermata.

Erano circa le 17 quando il veicolo spagnolo che viaggiava sulla RN 320 in direzione di questa stazione sciistica situata a due ore di macchina da Tolosa e Perpignan, si è scontrato con un fianco della montagna. Secondo i testimoni, il veicolo ha zigzagato e ha urtato la barriera di sicurezza per più di un chilometro su questa strada di montagna tra i Pirenei orientali, l'Ariège, Andorra e la Spagna, prima di colpire la roccia e fare inversione sulla carreggiata. A bordo c'erano, oltre all'autista, 46 passeggeri, colombiani e spagnoli, venuti da Barcellona per trascorrere la giornata ad Andorra.

È stata aperta un'inchiesta per accertare le cause dell'incidente. “Se sia stato un errore umano, se sia legato a problemi tecnici o ai freni che l’autobus ha riscontrato, non posso dirlo al momento”ha detto il sottoprefetto, mentre la zona dell'incidente è completamente transennata dalla polizia, ai fini delle indagini.

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Sul posto sono stati mobilitati quasi 200 vigili del fuoco, provenienti dai Pirenei orientali e dai dipartimenti limitrofi dell'Ariège e dell'Aude. Hanno anche ricevuto rinforzi dai vigili del fuoco catalani e andorrani, accorsi in aiuto in questa zona di confine.

I feriti sono stati evacuati nei centri ospedalieri di Tolosa, Perpignan, Foix e Puigcerda, a una ventina di chilometri dal luogo dell'incidente, sul versante spagnolo della frontiera.

In una zona di difficile accesso per i soccorritori, a circa 2.000 metri sul livello del mare, sono stati inviati cinque elicotteri di rinforzo.

“I risultati sono soggetti a modifiche” Lo ha detto in serata la prefettura. I tempi di consegna degli aiuti sono lunghi, da qui la mobilitazione di elicotteri per soccorrere le vittime, ha detto all'AFP una fonte della polizia.