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Arresti durante la parata del Giorno del Ringraziamento di Macy: 21 manifestanti filo-palestinesi

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La parata del Giorno del Ringraziamento di Macy's è stata interrotta giovedì da un gruppo di manifestanti filo-palestinesi.

La polizia di New York ha dichiarato di aver arrestato 21 persone che hanno interrotto brevemente l'evento annuale a Manhattan.

Secondo diversi organi di stampa, i manifestanti hanno saltato le barricate situate tra la Fifth Avenue e la West 55th Street intorno alle 9:30 ora locale, bloccando un pallone di Ronald McDonald. Il gruppo, portando bandiere e striscioni palestinesi, si è seduto lungo il percorso della parata e ha iniziato a cantare: “Palestina libera, libera!” Uno degli striscioni diceva: “Non celebrare il genocidio! Embargo sulle armi adesso”.

Nei video pubblicati online, si possono sentire gli spettatori tra la folla esprimere il loro disappunto per l'interruzione, con alcuni che cantano: “USA! U.S.A! U.S.A!” Secondo quanto riferito, altri hanno fischiato i manifestanti e poi hanno esultato quando la polizia li ha portati via.

Alla fine la parata è stata ritardata di circa cinque minuti. Secondo la WABC, le accuse contro i manifestanti sono pendenti.

Questo segna il secondo anno consecutivo che persone che protestavano contro la guerra di Israele a Gaza hanno interrotto la parata. L’anno scorso sono stati arrestati un totale di 34 manifestanti filo-palestinesi.

Entrambe le volte i manifestanti hanno bloccato il pallone di Ronald McDonald. Alcuni organi di stampa hanno ipotizzato che McDonald's potrebbe essere stato l'obiettivo in entrambe le occasioni a causa del suo percepito sostegno a Israele nella guerra. Questa percezione ha portato al boicottaggio della catena di fast-food e all’inizio di quest’anno la società ha riacquistato tutti i suoi ristoranti israeliani dopo che le vendite avevano sofferto.

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