DayFR Italian

Navetta Transavia Parigi-Nizza: “più successo avremo, più aerei utilizzeremo”

-

Il ritiro di Air dai voli giornalieri Nizza-Parigi preoccupa ancora gli imprenditori, nonostante l'annuncio di un'offerta sostitutiva tramite Transavia. Ne sappiamo qualcosa in più anche sul controllo del low cost sullo shuttle, grazie al suo amministratore delegato Olivier Mazzucchelli. Con gli orari dei voli già leggermente modificati.

Dopo una prima stagione ricca di colpi di scena in cui Air France ha annunciato la sua decisione di lasciare le piste di Parigi-Orly nel 2026, e quindi l'impatto sulla navetta di Nizza, poi la certezza del suo passaggio, a partire dall'estate 2026, verso i buoni uffici della sua filiale low cost Transavia, la seconda stagione della serie Nice-Orly è ripresa questo 25 novembre nei locali della CCI Nice Côte d'Azur, attraverso la presentazione ufficiale di uno studio sulle abitudini di trasporto aereo delle compagnie della Riviera tra Nizza e Parigi. Al timone Olivier Mazzucchelli, amministratore delegato di Transavia, accompagnato da Manuella Goyat, segretaria generale, e Nicolas Henin, vice direttore generale commerciale, per rispondere alle numerose domande degli eletti consolari.

L'aereo scelto per raggiungere Parigi, quindi preoccupazioni concrete

Il traffico sulle tratte Nizza-Parigi e Parigi-Nizza è particolarmente intenso e rappresenta da 2,5 a 3 milioni di passeggeri all'anno sui 14,6 milioni che transitano per l'aeroporto di Nizza (dati 2024). Per i 2/3, Orly ha la preferenza su Roissy-Charles De Gaulle. Dei 473 intervistati nello studio consolare, 448 effettuano viaggi d'affari in aereo a Parigi, 179 vi si recano una o più volte al mese e circa sessantuno o più volte alla settimana. In seguito alla decisione di Air France, alcuni imprenditori arrivano addirittura a menzionare “la messa in discussione nel medio termine della presenza di attività di supporto con dipendenti con sede a Nizza“, mentre altri credono che”È un disastro per la nostra attività. […] Dovremo ridurre il personale a Nizza e magari prendere locali a Parigi, con costi molto importanti.“.

Nicolas Henin, vicedirettore generale commerciale, Manuella Goyat, segretaria generale, e Olivier Mazzucchelli, amministratore delegato di Transavia.

Un programma da affinare

Se la compagnia non è ancora in grado di comunicare il suo programma di voli Orly-Nizza, dovremmo saperne di più nella prima metà del 2025. Può già annunciare che non ci saranno più 14 frequenze come con Air France. Ci saranno meno viaggi nelle ore centrali della giornata per consentire a Transavia di concentrarsi sugli orari mattutini e serali. “Molto probabilmente avremo due aerei che dormiranno a Nizza per partire la mattina presto», assicura Nicolas Henin, vicedirettore generale commerciale, che vuole rassicurare sulla qualità del servizio, soprattutto per il segmento business. “Attualmente puoi modificare il tuo biglietto senza limiti fino a due ore prima della partenza. Miglioreremo entro il 2026, per consentire modifiche della prenotazione fino a 30 minuti prima del decollo“. Viene annunciata anche la possibilità di passare a un altro volo se il vostro programma è in anticipo rispetto al previsto. La scelta del posto, il bagaglio a mano incluso, una linea telefonica e una rotta terrestre prioritaria completano il sistema in particolare. Transavia, integrata nel programma Volare Blu di Air France, sta lavorando anche su una lounge a Orly e su un'offerta di abbonamento. “Se non abbiamo la stessa offerta di Air France, anche il prezzo sarà diverso, con differenze dal -30 al -40%“, aggiunge Nicolas Henin. “Più successo avremo, più aerei metteremo“, conclude Olivier Mazzucchelli.

Dispositivi più efficienti

L'amministratore delegato di Transavia ha comunque annunciato che la navetta verrà presa in consegna”da marzo, inizio della stagione estiva 2026“. Alla guida di un'azienda che registra una crescita del 16% (in posti per chilometro percorso) per 14,2 milioni di passeggeri in più di 120 destinazioni (3.000 dipendenti), l'amministratore delegato presenterà innanzitutto la sua scheda di performance. Tra cui l'obiettivo di sostituire i 68 Boeing 737-800 della sua flotta con aerei del produttore europeo Airbus. L'Airbus A320neo, una versione modernizzata dell'A320, è stato acclamato per il suo basso consumo di carburante combinato con un minore inquinamento acustico (e costi finanziari). “Il primo Airbus è arrivato a gennaio 2024. Ne abbiamo già 10. Dovremmo averne 13, ma Airbus ha subito qualche ritardo“. In crescita, Transavia si colloca al quinto posto tra le compagnie aeree più puntuali secondo il rapporto mensile di ottobre sulla puntualità delle consegne realizzato da Cirum. Un risultato che ha fatto dire all’amministratore delegato: “Non siamo cattivi, siamo anche bravi… E possiamo fare ancora meglio».

Related News :