Mathieu Warnier, Media365: pubblicato sabato 23 novembre 2024 alle 23:40.
Scopri i nostri migliori e i nostri flop dopo il pareggio tra Reims e Lione (1-1) questo sabato sul campo dello Stade Auguste-Delaune in occasione della 12a giornata di Ligue 1.
Le cime
Influente di Cherki
Al di là del suo gol alla fine del primo periodo, Rayan Cherki è stato protagonista della prestazione del Lione questo sabato a Reims. Posizionato a sostegno di Alexandre Lacazette, il promettente centrocampista della nazionale era il fulcro della sua squadra. Preciso nel tiro, efficace nei duelli e nel dribbling, aveva però più difficoltà con i cross. Nonostante tutto, si conferma un elemento cardine della rosa del Lione e un uomo fondamentale per Pierre Sage.
Diouf è difficile da battere
Senza di lui, il Reims non avrebbe sicuramente colto il punto del pareggio contro il Lione sul proprio prato. Yehvann Diouf è stato ancora una volta molto presente nella gabbia dello Champagne con sei parate e una palla in area per respingere il pericolo. L'ex nazionale Under 20 ha offerto serenità a un centrale di difesa del Reims a volte lungi dall'essere sovrano, soprattutto nel primo periodo. Si tratta, in ogni caso, di una nuova prestazione di prim'ordine per il portiere del Reims.
Nikhate solido
Con Clinton Mata, Moussa Niakhaté ha fatto coppia. In effetti, il difensore senegalese è riuscito a rispondere agli attacchi dello Champagne, soprattutto nel secondo periodo che ha visto ancora una volta l'OL arretrare nonostante fosse in vantaggio nell'intervallo. Inflessibile nei duelli, il difensore del Lione è stato capace di intervenire anche nelle trasmissioni dello Champagne per permettere alla sua squadra di portare via un punto.
I flop
Munetsi nel dolore
È stato un capitano in difficoltà quello che il pubblico dello Stade Auguste-Delaune ha visto sabato contro il Lione. Marshall Munetsi non ha davvero mostrato il suo volto migliore nel cuore della partita del Reims. Mancando di precisione nei passaggi e nei tiri, veniva sballottato nei duelli e perdeva troppo palla. Il centrocampista dello Zimbabwe non sapeva come essere alla guida della sua squadra, lui che era lontano dai suoi soliti standard.
Benrahma appena visibile
A parte il gol negato al 7', Saïd Benrahma non ha avuto molta influenza nella partita dell'OL questo sabato a Reims. Con pochi palloni da giocare sulla fascia sinistra, ha suscitato poca eccitazione nella difesa dello Champagne. Non è stata una grande sorpresa che negli ultimi dieci minuti abbia ceduto il posto a Georges Mikautadze nel tentativo di ribaltare la partita di Pierre Sage.
Manca di efficienza
Junya Ito non ha passato una bella serata contro il Lione. L'attaccante giapponese si è scontrato con la difesa del Rodano, che ha saputo inquadrarlo così bene da non pesare sulla partita. Spesso battuto nei duelli, il numero 7 del Reims non riusciva a centrare la porta all'unico tentativo, non aveva grande precisione nei cross e restituiva palla troppo spesso. Una serata che per lui resterà da dimenticare.
Related News :