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Francia – Argentina. Le note dei Blues: Thomas Ramos ancora e ancora, Charles Ollivon indietro

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La netta vittoria dei Blues contro l'Argentina (37-23), questo venerdì, allo Stade de , è stata segnata dalla nuova buona prestazione di Thomas Ramos in 10, dall'abbattimento di Charles Ollivon in 8 e dall'ingresso in gioco convincente di Reda Wardi.

A volte abbiamo ritrovato Léo Barré del Torneo 2024. Fin dall'inizio, il parigino è apparso in piedi con una buona copertura. Forte sui primi palloni, gli viene attribuito un bel sfondamento in cui cancella tre difensori e serve bene Gabin Villière con un passaggio dopo un contatto della difesa alla seconda meta francese. Ma veniva regolarmente disturbato nel gioco aereo e sperimentava un po' di spreco nell'esecuzione. Come i suoi compagni di difesa, ha avuto meno opportunità di mettersi in mostra nel secondo tempo. Sostituito da Nolann Le Garrec (62°).

Leone Barra
Icona Sport – Hugo Pfeiffer

L'esterno ha mostrato subito carattere e precisione nei compiti essenzialmente difensivi (palle aeree, coperture), che gli hanno dato fiducia. In attacco si scatena e riesce a creare qualche differenza fino a trovare la via del gol con un bel servizio di Léo Barré. Nella ripresa ha tenuto bene, chiudendo 9/10 nei contrasti.

Gabin Villière
Icona Sport – Hugo Pfeiffer

Il centro in generale ha risposto. È stato abbastanza corretto nei suoi interventi – come su questo calcio successivo che ha portato il 50-22 all'inizio del primo tentativo – ed era piuttosto minaccioso quando navigava con la palla in mano. In difesa è stato efficace prima, cosa insolita per lui, esplodendo all'impatto con Mateo Carreras, nell'azione che ha aperto la prima meta dell'Argentina. Sostituito da Emilien Gailleton (72°)a cui è stato rifiutato un buon tentativo in solitaria.

Gaël Fickou
Icona Sport – Hugo Pfeiffer

Il Girondino tarda a convincere pienamente. Se in difesa ha alzato il cursore rispetto alla copia regalata contro i Blacks (7/8), resta troppo timido palla in mano: i suoi interventi mancano di acutezza e troppo raramente concentra la difesa sul gioco di passaggio. A suo discredito, un rigore per aver perso l'appoggio in una ruck.

Yoram Moefana
Icona Sport – Hugo Pfeiffer

11. Louis Bielle-Biarrey: 7/10

L'ex Grenoblois ha concluso brillantemente un tour di altissimo livello con la sua quarta meta del mese. Minaccioso ogni volta che aveva la palla tra le mani, ha mostrato ancora una volta la sua velocità in un gioco di calcio dopo un recupero palla. Ha anche causato una meta di rigore su un gioco di inseguimento. Per il resto il suo impegno è da accogliere con qualche convincente ritorno difensivo.

10. Tommaso Ramos: 7.5/10

L'apripista ha completato il suo tour con una nuova, più convincente performance. Irreprensibile contro i pali, il giocatore del Tolosa è stato ispirato nella gestione della partita, la sua intesa con Dupont è stata amplificata dal loro numero di duettista al piede che ha portato alla meta del rigore. Piuttosto calmo sotto le palle alte, ha mancato per pochi centimetri una risposta che nessuno gli rinfaccia. È più che mai essenziale in Blu, sia in 10 che in 15.

Tommaso Ramos
Icona Sport – Hugo Pfeiffer

9. Antoine Dupont: 6/10

Il capitano aveva voglia di giocare e lo si vede fin dal primo pallone che tenta pericolosamente di lanciare. Se tutte le sue iniziative non sono state coronate dal successo, con qualche peccato di gola, è riuscito a trovare gli intervalli (tre difensori battuti, due passaggi dopo il contatto). E quando così non è stato, la sua animazione durante le ruck ha permesso ai suoi attaccanti di progredire. Passò all'apertura dopo l'ora.

Antonio Dupont
Icona Sport – Hugo Pfeiffer

8. Charles Olivon: 7,5/10

Ha impiegato un po' di tempo per entrare in partita, mancando il suo primo contrasto contro l'Oviedo. Discreto per 20 minuti e anche se ha perso un'altra palla in rimessa laterale dopo mezz'ora di gioco, ha lavorato per il collettivo. Era uno dei più attivi in ​​difesa. Ha concluso la partita come il miglior placcatore francese (19 per un solo errore). Ha rubato anche un pallone prezioso alla formazione argentina (45e) ed è stato all'origine della meta di Louis Bielle-Biarrey ribattendo un'azione sui piedi del mediano di mischia argentino Bazan Velez (58'e).

7. Paul Boudehent: 6/10

Un gesto inutile sul Matera che ha costretto l'arbitro della gara a rinviare un rigore ottenuto in mischia chiusa dagli Azzurri a 5 metri dalla lunetta (8e). Buona difesa dell'Oviedo che chiude in area di meta ma viene frenato dal flanker del La Rochelle (14'e). Soprattutto è stato l'attaccante più in vista palla in mano con 28 metri percorsi nel primo tempo. È stato sostituito nell'intervallo da Marko Gazzotti.

6. François Cros: 7/10

Nel lavoro nell’ombra, è ancora altrettanto prezioso. Spesso il primo a fornire supporto nelle zone di combattimento a terra, era un pistone perfetto, fornendo un collegamento tra gli attaccanti e i trequarti. Palla alla mano, ha vinto i suoi duelli: battuti due difensori. Ed è ancora presente alla fine del match per vincere una gara preziosa (77esimo). Una partita pulita e intelligente.

François Cros
Icona Sport – Hugo Pfeiffer

5. Emmanuel Notizie: 6/10

Respinta leggermente debole su Matera che graffia un pallone francese (26e), ma un concorso vincente poco dopo (36e). È proprio lui a sfiorare il pallone all'altezza della linea dei 40 metri francesi che porta l'azione conclusa dalla meta di rigore per un'attaccante volontaria di Gonzalez. Spesso veniva richiesto. Spesso con efficienza, a volte un po’ meno. Lo era sostituito da Mickaël Guillard a 51 annie minuto.

4. Thibaud Flament: 6/10

Un attaccante su un highlight francese all'inizio della partita (6e), rapidamente raggiunto con una meta (10e) su cui fa tutto il lavoro. Prima una bella presa di palla al centro della formazione poi una staffetta per aprire le marcature. Una partita con un po' di spreco ma come sempre tanta attività. Due contrasti sbagliati al suo ritmo. Lo era sostituito da Alexandre Roumat (61e).

Thibaud Flament
Icona Sport – Hugo Pfeiffer

3. Vittoria di Antonio: 6,5/10

Ha iniziato con un primo grande contrasto (3e) e una buona carica (6e). Poi si dimentica un po' della difesa a terra nello schieramento (17°) aprendo una via agli argentini. Senza conseguenze. Nel complesso, in vista della ripresa, ha prodotto la partita attesa, portando stabilità nella mischia chiusa e densità a centrocampo. Lo era sostituito da George-Henri Colombe.

2. Peato Mauvaka: 6/10

Un tiro perduto (29e) su Flament, due contrasti sbagliati nel primo tempo, un altro nel secondo, è stato più discreto che nelle prime due partite. Forse era un po' stanco dopo le sue due esibizioni precedenti. Questa volta non gli era stato richiesto di giocare in terza linea. Lo era sostituito a 51e minuto di Julien Marchand.

1. Jean-Baptiste Gros: (senza valutazione)

Purtroppo è uscito dal campo molto presto infortunato (4e). Lo era sostituito da Reda Wardi (7/10). Nel corpo a corpo chiuso, prese rapidamente il sopravvento su Sclavi. Si procura addirittura un rigore che regala i tre punti a Ramos (23e). All'inizio del secondo tempo la tendenza si è leggermente invertita. È stato sanzionato (43e) una volta. Ma ha avuto un grande gioco nell'attività. In particolare ha toccato tanti palloni con cinque passaggi e due difensori battuti.

Reda Wardi
Icona Sport – Hugo Pfeiffer

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