Un rinoceronte che affronta un toro, uno squalo che nuota durante una giostra acquatica al centro del Colosseo… Il professor Shardi Bartsch dell'Università di Chicago sottolinea le libertà prese da Ridley Scott in questa nuova epopea che uscirà nelle sale il 13 novembre .
Gladiatore 2 il nuovo film epico di Ridley Scott, è una scommessa audace per il grande regista che trionfò nel 2000 con la sua prima parte. Pochi giorni prima dell'uscita nelle sale, esattamente il 13 novembre, uno specialista romano ha analizzato le libertà che il cineasta si è preso con la realtà storica. E sembra che non abbiano avuto la fortuna di accontentarlo.
Shardi Bartsch, professore di studi classici all'Università di Chicago, ha notato delle incongruenze non appena è stato pubblicato il trailer. In un'intervista con Reporter di Hollywood non pesa le sue parole. Per lei lo è il peplo di Ridley Scott « una stronzata hollywoodiana ». Non passa una scena in particolare, che mostra un nobile romano che beve da una tazza in un bar mentre legge il giornale. Questo sorprendente anacronismo la fa ruttare: « Avevano notizie quotidiane, Acta Diuma, ma erano scolpiti e collocati in luoghi specifici . Dovevamo andare lì, non potevamo trattenerli in un bar. E poi non c'erano i caffè! »
Gladiatore 2 di Ridley Scott, nel 2024, con Paul Mescal, Pedro Pascal, Connie Nielsen…
Sempre in questo famoso trailer vediamo un gladiatore sul dorso di un rinoceronte. L'accademico rivela che un testo menziona un combattimento tra un rinoceronte e un toro, ma che nessuna prova conferma che i gladiatori avrebbero potuto cavalcare questi animali come cavalli. Dotata di grande erudizione, cita questa poesia di Marziale, dal Liber spectaculorum (Libro degli spettacoli) che evoca un combattimento al Colosseo tra un rinoceronte e un toro al Colosseo. « È per te, o Cesare, che questo rinoceronte esposto nell'arena ha combattuto un combattimento che non ci si aspettava da lui. OH ! di quali terribili furie si accese nell'abbassare la testa! Con quale forza faceva agire il suo corno, per il quale il toro era solo un manichino! »
Un'altra scena non ha ricevuto il doppiaggio del professore americano, è quella in cui vediamo uno squalo durante le spettacolari giostre nautiche o altri combattimenti navali ricreati al Colosseo. E non esita a condividere i suoi dubbi: « Non credo che i romani sapessero cosa fosse uno squalo. » Un'opinione, accantonata, dallo stesso Ridley Scott, che gli ha risposto in un'intervista rilasciata a Collisore : « Se puoi costruire un Colosseo, puoi riempirlo d'acqua. Puoi catturare alcuni squali con una rete dal mare Certo che possono. »
Romanzo storico o pura finzione proiettata all'epoca dell'Impero Romano, sembra aver scelto Ridley Scott. Il primo Gladiatore si ispirava già molto liberamente alla storia con la A maiuscola. E il pubblico gli aveva riservato un trionfo…
Related News :