I repubblicani ottengono la maggioranza al Senato

Martedì 5 novembre, i repubblicani hanno vinto due seggi al Senato degli Stati Uniti precedentemente detenuti dai democratici, e le elezioni presidenziali sono diventate una lotta serrata per il controllo del Congresso. I repubblicani hanno così ottenuto la maggioranza al Senato, con 51 seggi per i repubblicani contro i 49 dei democratici. Il divario potrebbe ampliarsi ulteriormente da un giorno all’altro. Fino ad allora, i democratici avevano una maggioranza molto ristretta al Senato, 51 seggi contro 49.

Sostenuto da Donald Trump, Jim Justice ha vinto le elezioni senatoriali nel West Virginia, uno stato montuoso e rurale, precedentemente noto per le sue miniere di carbone. Il seggio era occupato da Joe Manchin, un democratico diventato indipendente, che non si è candidato alla rielezione. In questo Stato di destra ci si aspettava la vittoria repubblicana.

Anche lì il repubblicano Bernie Moreno ha vinto le elezioni senatoriali in Ohio, ribaltando un seggio che fino ad ora era stato democratico, un guadagno di importanza per il campo di Donald Trump. Dopo un voto particolarmente serrato, Bernie Moreno, ex concessionario di automobili di 57 anni, nato in Colombia, ha battuto di poco il democratico Sherrod Brown, in carica dal 2007.

Allo stesso tempo, la senatrice del Nebraska, la repubblicana Deb Fischer, è riuscita a mantenere il suo seggio contro il candidato indipendente Dan Osborn.

Prima persona transgender eletta al Congresso

Jim Justice è stato rieletto governatore del West Virginia nel 2020. La Costituzione dello Stato limita l'esercizio a due mandati consecutivi, ha preso di mira la camera alta del Congresso. Durante il voto del 5 novembre, erano in palio 34 dei 100 seggi del Senato. I democratici hanno avuto il difficile compito di difenderne i due terzi.

Da notare che, per la prima volta in più di duecento anni di esistenza, il Senato includerà due donne nere: Angela Alsobrooks e Lisa Blunt Rochester, due democratiche. Rappresenteranno rispettivamente il Maryland e il Delaware in questa camera dominata dagli uomini.

Il 5 novembre sono stati rinnovati anche i 435 seggi della Camera dei Rappresentanti.

Il verdetto dei sondaggi determinerà se il vincitore delle elezioni presidenziali sarà in grado di attuare il suo programma in buon accordo con il Congresso o se dovrà aspettarsi blocchi o addirittura impasse.

La democratica Sarah McBride, 34 anni, è diventata la prima persona transgender eletta martedì al Congresso, dove rappresenterà il suo stato del Delaware alla Camera dei Rappresentanti. Fino ad allora sedeva nel Senato locale di questo piccolo stato nel nord-est degli Stati Uniti.