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Top 14 – 7° giorno – Dopo Tolosa, La Rochelle? L’UBB, il leader che deve assumersi la responsabilità

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Dopo sei giorni, non significa nulla. Essere un leader è aneddotico“. Yannick Bru ha subito temperato l’entusiasmo dopo il cartellino (66-12, con ben 10 mete!) del Bordeaux-Bègles, la settimana scorsa, contro il Perpignan, che ha quindi piazzato il suo club da solo in testa alla classifica Calmos. Il tecnico girondino non ha torto, in assoluto.

Ora, cosa accadrà domenica sera se l’UBB, già unica squadra con cinque vittorie in sei partite (una sola sconfitta, a Lione, alla 2ª giornata), aggiungesse un sesto successo, a La Rochelle, tre settimane dopo la sconfitta? Tolosa all’Ernest-Wallon? Il vicecampione di Francia avrebbe quindi vinto nel covo delle due squadre che, all’alba di questo settimo atto, si affacciano nella sua scia in classifica, e che sono le altre due principali favorite nella corsa al Brenno.

Indosseremo l’elmetto con visiera

Questa volta si farebbe una piccola pausa e, soprattutto, il messaggio inviato sarebbe chiaro. Quindi, questo posto al vertice della gerarchia non significherebbe ancora “niente”? “Assaporiamo la vittoria ma manteniamo la calma. Sappiamo che da leader del campionato saremo attesi“, aveva pronosticato l’esterno Enzo Reybier lo scorso fine settimana. In caso di un altro colpo di avvertimento a Deflandre alla fine del settimo atto, non sarà più possibile non vedere i bordolesi come i veri primi padroni della stagione .

Sarà ancora una bella sfida per l’UBB stabilirsi nella Charente-Maritime. Deflandre non è una cittadella inespugnabile, ma non si offre facilmente. E l’enorme sculacciata ricevuta dai Rochelais all’Anoeta contro il Bayonne (37-7) la scorsa settimana arriva in un brutto momento. C’è una reazione di orgoglio nell’aria. “Non credo che La Rochelle abbia avuto un buon pomeriggio contro il Bayonne. Quindi indosseremo l’elmetto chiodato per la settimana perché penso che brucerà“, aveva avvertito Bru quella sera stessa con un sorriso.

Soprattutto, è una squadra girondinese ampiamente rinnovata quella che si presenterà a La Rochelle. Per citare solo i casi principali, il centro internazionale Nicolas Depoortere sarà assente dalle sei alle otto settimane dopo uno shock alla testa contro l’USAP. Terza fila Pierre Bochaton è stato colpito alla schiena durante l’allenamento di questa settimana. E lo staff ha deciso di lasciare da parte la cerniera Lucu-Jalibert. “Faremo riposare giocatori che hanno dato tanto, ha annunciato Yannick Bru dopo la vittoria contro il Perpignan. Sarà interessante vedere la nostra esibizione a La Rochelle in questo contesto.”

Nei chiodi prima della tempesta

Una prova su due fronti, quindi. Venire a vincere a La Rochelle è sempre uno spettacolo. Farlo con un XV ampiamente revisionato avrebbe ancora più valore e darebbe un ulteriore spessore alla leadership dello sfortunato finalista dello scorso campionato. “In questi primi sei giorni siamo davvero in linea con l’obiettivo”. Bru è comunque soddisfatto, ormai consapevole di certe responsabilità : “Ciò che viene preso non è più da prendere ma bisognerà assumerlo.”

Non è alla classifica che pensa la dirigenza del Bordeaux, ma a queste prossime settimane che assomigliano a una zona di turbolenza con, a novembre, i test internazionali. Ci sarà “un solo” duplicato con la Top 14, ma il club girondino si aspetta di vedere la sua squadra molto impegnata, con la fatica che questo imporrà e la necessità di dare tregua ad alcuni. “Ci viene detto che potrebbero esserci molti giocatori del Bordeaux nella squadra francese. Ci dicono 12, ci dicono 13, ci dicono 14. Sappiamo che il prossimo periodo sarà delicato“, ricorda Yannick Bru.

Da qui l’importanza di aver guadagnato all’inizio della campagna. Leader, potrebbe essere aneddotico, ma il numero di punti prima del vortice autunnale è molto inferiore. Bru, ancora: “Era importante mettere dei soldi in banca prima delle prossime tre partite a La Rochelle, contro il Pau e a Clermont. E prima delle prove.” Con un altro successo convincente domenica, l’UBB ha potuto davvero vedere il resto arrivare con tranquillità.

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