Mayalène Trémolet // Crediti fotografici: JULIEN DE ROSA / AFP
20:06, 9 ottobre 2024
A Sciences Po continuano i blocchi a sostegno della Palestina, anche dopo la denuncia e la convocazione di quattro studenti ordinata dal nuovo direttore dell’istituto, Luis Vassy. Al contrario, gli studenti si ribellano. Questi studenti sono ora supportati da una delle figure di France Insoumise, la deputata europea Rima Hassan.
Il direttore di Sciences Po, Luis Vassy, reprime i movimenti di solidarietà con la Palestina. Al contrario, l’eurodeputata Rima Hassan mostra il suo sostegno ai blocchi attuati dagli studenti per dimostrare la loro solidarietà con la Palestina. “Tutto il mio sostegno agli studenti”. Questo è il messaggio pubblicato questo mercoledì da Rima Hassan su queste reti sociali, in reazione all’intervento lo stesso giorno della polizia per sbloccare lo stabilimento barricato da un centinaio di studenti.
Tra gli studenti presi di mira, Hicham Touili-Idrissi, collaboratore parlamentare di Rima Hassan
La rabbia è stata galvanizzata dalla convocazione di quattro studenti martedì dopo una serie di manifestazioni filo-palestinesi. Già la settimana scorsa, il nuovo direttore di Sciences-Po ha intrapreso un’azione legale al suo arrivo in seguito a queste manifestazioni. Tra gli studenti presi di mira, Hicham Touili-Idrissi, fondatore del Palestine Action Committee, che il mese scorso ha invocato l’Intifada sui suoi social network.
Inoltre era già stato convocato a luglio in seguito ad una denuncia per incitamento all’odio per motivi di razza o religione. Durante un incontro pro-Gaza, lo studente ha rifiutato di far entrare nell’anfiteatro una giovane donna appartenente all’Unione degli studenti ebrei di Francia. Hicham Touili-Idrissi è oggi il collaboratore parlamentare dell’eurodeputata Rima Hassan.
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