“Non sosterrei il lavoro politico senza uno spettacolo comico”

Ma come trasformarlo in uno spettacolo divertente? “Fare una commedia criticando tutto è piuttosto divertente, ma non voglio farlo.”

“Riguarda anche i miei colleghi. E lavoro lì da 3 anni. Non perché ne abbia bisogno, ma perché penso che dovrebbe essere così, così è per tutti e così vale anche per il Segretario di Stato. Ed è sciocco iniziare a colpire le persone che stanno facendo del loro meglio”.

“Ho cercato di creare una performance che fosse divertente e abbastanza rigorosa, ma non negativa. Penso che sia anche compito di ogni persona guardare la propria vita in questo modo. Ma questo è spesso difficile perché molte cose vanno storte”.