Un nuovo libro richiama l’attenzione sulla presenza dei giornalisti in Marocco

Un nuovo libro richiama l’attenzione sulla presenza dei giornalisti in Marocco
Un nuovo libro richiama l’attenzione sulla presenza dei giornalisti in Marocco
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Secondo una dichiarazione rilasciata dall’istituzione, il libro è “di 367 grandi pagine, ed è una raccolta di due lavori completati dal professor Al-Qadiri, che completano il quadro di Saeed Hajji attraverso due parti che includono argomenti sulla sua vita, le sue amicizie, la diversità dei suoi interessi e gli esempi delle sue lettere, articoli, creatività e ruolo culturale, in un palcoscenico e in un contesto speciali. Il libro è arrivato: “Pagine della storia dell’era del risveglio e della rinascita del Marocco moderno attraverso esempi luminosi prodotti da uno dei pionieri del giornalismo, del pensiero, della letteratura e della riforma nei nostri paesi”. ».

In questo libro, “il lettore incontra ricerche, articoli, commenti, brani e fotografie scritte da Said Hajji nel terzo decennio di questo secolo, alcuni dei quali sono stati pubblicati sulla stampa marocchina, alcuni dei quali sono stati presentati in conferenze e forum , e alcuni dei quali non furono pubblicati e rimasero tra gli archivi e le carte di Saeed Hajji insieme a un compagno della sua giovinezza e un compagno di lotta. Il grande professore Abu Bakr Al-Qadri.

Pertanto, il professor Al-Qadiri ha avuto il merito di diffondere l’eredità di Saeed Hajji, intendendo farlo a beneficio delle generazioni di oggi e di domani, mettendo nelle loro mani le pagine della lotta di una penna che era, alla giovane età della sua proprietario, una delle penne pionieristiche in difficoltà note per la loro eccellenza e il loro genio iniziale. Saeed Hajji, nelle sue diverse produzioni, è uno scrittore esperto, un giornalista capace e uno scrittore con un sensibile senso espressivo. Il brillante preambolo padroneggia la lingua e la sottomette al suo pensiero penetrante, alla sana opinione e all’analisi, che attestano l’ampiezza dei suoi orizzonti e la sua capacità di irrompere nell’ignoto in un momento in cui il Marocco e la mente marocchina erano assediati da ogni parte. .

Modificato da Ashraf Al-Hassani

Il 22/01/2025 alle 10:28

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