Il PSG rovescia il Manchester City dopo una partita pazzesca!

Il PSG rovescia il Manchester City dopo una partita pazzesca!
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Un grande shock europeo. Il nuovo format della Champions League ha regalato una partita da paura tra PSG e Manchester City, piazzata molto più in basso del previsto nella classifica della fase a gironi e in cerca di un posto play-off alla dall’ottava ed ultima giornata. Per questo dovevamo ottenere il miglior risultato questo mercoledì sera al Parco dei Principi. E il PSG è stata la squadra che ha iniziato meglio la partita, con più possesso palla, un tiro secco di Doué (5°) e un colpo di testa di João Neves fuori porta (9°). Ma anche il Manchester City è pericoloso e De Bruyne chiama Donnarumma (13esimo) con un tiro da posizione ravvicinata.

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Anche Hakimi si è cimentato nel colpire (18°). Haaland ha risposto con un cenno del capo (20°). Due occasioni, certo, ma senza reali pericoli per ciascun portiere, come quello che fino a quel momento avevano offerto le due squadre. Nuno Mendes ha ricevuto un cartellino giallo, che lo priverà della partita contro lo Stoccarda tra una settimana. Il PSG ha la prima grande occasione su calcio d’angolo, dopo un tiro pericoloso di Vitinha. Fabian Ruiz potrebbe tirare da distanza ravvicinata dopo un errore ma la coscia di Gvardiol, sulla linea, ferma la corsa della palla (27°). Il PSG è stato generalmente convincente ma è mancato disperatamente una scintilla offensiva, mentre Dembélé era in panchina. Il Manchester City a sua volta ha avuto una chiara occasione con una svolta di Savinho, su un buon servizio di Foden, che cadeva su un buon Donnarumma (39esimo). Il PSG pensava di aprire il punteggio dopo una splendida sequenza collettiva, ma un leggero fuorigioco di Nuno Mendes ha costretto l’arbitro ad annullare il gol di Hakimi (45esimo).

Dieci minuti di follia

Di ritorno dagli spogliatoi, Luis Enrique lancia Dembélé al posto di Lee, mentre Pep Guardiola fa uscire Savinho e Nunes per Grealish e Lewis. Ed è proprio l’allenamento di Guardiola a rivelarsi efficace quando Grealish ha aperto le marcature, dopo un flipper in area parigina, su seguito di un overflow di Akanji (0-1, 50esimo). La fortuna sembrava aver scelto dalla sua parte, e lo ha confermato subito il gol di Haaland, quasi sullo stesso schema. Straripamento, questa volta a sinistra, di Grealish, difensore centrale, tiro da biliardo con Neves che involontariamente la rimette su Haaland, che doveva solo concludere (0-2, 53esimo).

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PSG ucciso? Alla fine la rivolta arriva, con il primo vero straripamento di Barcola sulla sinistra, che apre spazi nella difesa avversaria e serve Dembélé in pieno asse. Il francese non sbaglia e riduce il punteggio (1-2, 58esimo). La partita era impazzita e non si fermava. Doué, sulla sinistra, sferra un tiro potente che trova la traversa. Barcola ha l’istinto di prendere il cuoio con il piede sinistro e, con l’aiuto del palo, pareggia (2-2, 60esimo). Dembélé, autore di un’entrata formidabile, prosegue con un potente piccolo colpo di ponte che si schianta sulla traversa (70esimo). Tornato dall’inferno, il PSG si avvicinava sempre più al paradiso quando João Neves, autore di una prestazione eccezionale, si presenta sul secondo palo per calciare una punizione di Vitinha con un colpo di testa in tuffo (3-2, 78esimo). Nonostante uno o due allarmi per gli uomini di Luis Enrique, il punteggio si muove ancora, a favore del PSG. Gonçalo Ramos ha approfittato di una consegna involontaria di Gvardiol per vincere il suo duello contro Ederson (4-2, 90+2). Oltre a questo successo, così importante per il resto della competizione, il PSG questo mercoledì sera ha regalato una partita piena di carattere e determinazione, che ancora gli mancava in questa Champions League. Abbastanza per considerare il futuro europeo con un po’ più di calma.

Pub. IL 22/01/2025 22:55
– AGGIORNAMENTO 22/01/2025 23:11

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