Sul podio Gut-Behrami e Suter – Vince Brignone

Lara Gut-Behrami e Corinne Suter conquistano il podio nel Super-G di Cortina d’Ampezzo. Il duo conquista il 2° e il 3° posto dietro alla superiore italiana Federica Brignone.

Lara Gut-Behrami, che ha già vinto tre volte un SuperG di Coppa del Mondo sulla pista della Tofana, ha perso 58 centesimi contro la Brignone, mentre Corinne Suter, che partiva con la numero 1, ha perso poco più di un secondo. Il giorno prima, nella discesa libera, i due avevano sfiorato la zona dei primi tre.

Quest’inverno Gut-Behrami ha conquistato per la terza volta il secondo posto in un Super-G. Aveva già ottenuto lo stesso risultato a dicembre a Beaver Creek, in Colorado, e a St. Moritz. Alla ticinese manca ancora la vittoria in questa stagione. Grazie ad un altro risultato eccezionale ha difeso con successo la sua leadership nella classifica della disciplina.

L’ultimo podio di Corinne Suter risale a qualche tempo fa. Nel marzo dello scorso anno la svittese si è assicurata il terzo posto anche nella discesa libera di Kvitfjell in Norvegia. A Cortina d’Ampezzo ha fatto un altro passo indietro, sulla pista sulla quale negli ultimi due anni era stata tormentata dalla sfortuna e dagli infortuni. Due anni fa ha subito un trauma cranico cadendo nella prima delle due discese, e dodici mesi fa la rottura del legamento crociato, sempre nella prima discesa, ha significato la fine anticipata della stagione.

La terza miglior svizzera è stata Malorie Blanc. Nella sua quinta gara di Coppa del Mondo la 21enne vallesana ha ottenuto per la quarta volta un risultato degno di nota con il 21° posto, direttamente davanti a Michelle Gisin. Alcuni punti in Coppa del Mondo anche per Joana Hählen e Jasmina Suter per i posti 26 e 28. Priska Ming-Nufer, Delia Durrer, Janine Schmitt e Stefanie Grob sono state eliminate.

Federica Brignone ha vinto per la quarta volta quest’inverno in Coppa del Mondo, per la prima volta in Super-G. Finora ha ottenuto i primi posti nella discesa libera una settimana fa a St. Anton e nello slalom gigante a fine ottobre a Sölden e poco prima della fine dell’anno a Semmering. (riz/sda)

Vincent Kriechmayr se l’è cavata relativamente bene dopo la caduta di sabato sulla discesa del Lauberhorn a Wengen. Il 33enne austriaco ha riportato un grave stiramento al legamento mediale del ginocchio destro. Lo ha rivelato un esame MRI in una clinica privata austriaca.