Ancora in prima linea per 80 minuti questo sabato, Quentin Lespiaucq era lucido riguardo alla copia fatta dai suoi. Nonostante abbiano dimostrato tanta energia, i Maritimes sono stati ancora troppo imprecisi nel rugby per respingere la minaccia trevigiana.
Aspettavi la conferma dopo la copia incoraggiante contro il Leinster. Ma il grilletto non era per oggi…
Lo pensavamo la settimana scorsa… Ed eccoci di nuovo qui. Perdiamo a Treviso…Non è carino. Rispetto a ciò a cui miriamo e alla nostra road map, penso che sia lontano da ciò che vogliamo fare.
La fine della partita ti sfugge ancora. Come analizzi questi ultimi momenti mal gestiti?
Negli ultimi tre minuti in zona gol abbiamo fatto di tutto. Tutti hanno provato la loro piccola cosa anche se è un punto su cui abbiamo lavorato tutta la settimana. Quando fa caldo, è difficile. In generale non abbiamo messo a segno i nostri punti forti.
La qualifica di secondo ti consola?
Sì, è meglio avere l’opportunità di iniziare le fasi finali a casa. Ma ci qualifichiamo stringendoci il sedere. E vista la nostra prestazione, è un miracolo avere l’8e a casa.
In viaggio verso Treviso, La Rochelle si scontrò con la Benetton. Grazie a questo bonus difensivo, i Maritimes hanno concluso al 2° posto nel girone 2 e si sono qualificati per gli ottavi di finale. Ma dovranno muoversi durante i quarti.
Il riepilogo -> https://t.co/eP8HYZX62w pic.twitter.com/gmVNhHEH9S— RUGBYRAMA (@RugbyramaFR) https://twitter.com/RugbyramaFR/status/1880701266797658622?ref_src=twsrc%5Etfw
Come spieghi la tua indisciplina e la tua irrequietezza in difesa?
Quando c’è il contatto, già… E dall’inizio della partita non abbiamo dato una buona immagine all’arbitro. Erano anche indisciplinati ma a noi è costato più di loro all’arrivo.
Una parola su questa formazione italiana…
È una squadra di cani. Hanno dato il massimo. Era la partita della loro stagione, era una delle prime volte in cui riuscirono a qualificarsi per la finale di Coppa dei Campioni. Sapevamo benissimo dove stavamo andando. Hanno creato un abbinamento perfetto.
Hai avuto un secondo incontro a 80 minuti a livello personale. Ti è mai successo?
No, mai. Qui sono particolarmente deluso: sono due partite da 80 minuti e due sconfitte. Ho l’amaro in bocca per la squadra e per me. Forse lunedì vedrò degli aspetti positivi, ma per ora ho in mente solo gli aspetti negativi.
Francia