Gli appassionati di cinema di tutto il mondo sono in lutto. Questo giovedì 16 gennaio 2025 abbiamo appreso della morte, all’età di 78 anni, di David Lynch, che ha rivoluzionato il cinema americano con diversi film diventati cult come “Blue Velvet” (1986) e “Mulholland Drive” (2001). Anche la sua serie surreale “Twin Peaks”, pubblicata nel 1990, è considerata un importante punto di svolta nella storia della televisione. La triste notizia è stata annunciata dalla sua famiglia sulla propria pagina Facebook. “La sua assenza lascia un grande vuoto, ma come amava dire: ‘Concentratevi sulla ciambella, non sul buco’. È una bellissima giornata, bagnata da un sole dorato e da un cielo azzurro“, possiamo leggere. Il regista rivelò nel 2024 di soffrire di enfisema dopo aver fumato per tutta la vita e che probabilmente non avrebbe più potuto uscire di casa per girare un nuovo film.
“Elephant Man”, capolavoro del cinema uscito nel 1980
Per rendere omaggio a uno dei maestri della settima arte, Paris Première ha deciso di stravolgere la sua programmazione questo sabato 18 gennaio 2025. Mentre il canale del gruppo M6 trasmetterebbe normalmente lo spettacolo comico “Les Bodin’s Grandeur nature” al Alle 21, sarà sostituito da un capolavoro di David Lynch, ha annunciato in un comunicato.
Gli spettatori potranno riscoprire “Elephant Man”, realizzato in bianco e nero e risalente al 1980. Si tratta di un dramma autobiografico, liberamente ispirato alla vita di Joseph Merrick, un uomo con numerose deformità che visse a Londra alla fine del secolo scorso. 19esimo secolo. È interpretato da John Hurt, irriconoscibile a causa del suo trucco imponente, mentre Anthony Hopkins (l’indimenticabile Hannibal Lecter ne “Il silenzio degli innocenti”) interpreta il suo medico e protettore. Nominato tre volte all’Oscar come miglior regista per “Elephant Man”, “Blue Velvet” e “Mulholland Drive”, David Lynch ha ricevuto un Oscar onorario nel 2019 per premiare la sua intera carriera.