Con due vittorie individuali in altrettante gare di Coppa del Mondo, Lou Jeanmonnot si avvicina al globo della specialità. Ma quattro biathlete possono ancora impedirgli di vincerlo, in particolare la tedesca Franziska Preuss.
Due gare disputate individualmente e due vittorie. Con solo tre gare in programma di Coppa del Mondo in questa specialità, Lou Jeanmonnot ha buone possibilità di vincere il piccolo globo. Ma ancora non è stato fatto nulla e da parte di Pokljuka tutto si deciderà tra quasi due mesi.
Saranno cinque a contendersi il titolo nella località slovena. Jeanmonnot, portatrice della pettorina rossa, ha 180 punti dopo la sua doppietta Kontiolahti (Finlandia) e a Ruhpolding (Germania). Ha un vantaggio di 55 unità sulla tedesca Franziska Preuss (125), 71 sulla svedese Ella Halvarsson (109), 74 sulla svedese Elvira Öberg (106) e 84 sulla connazionale Océane Michelon (96).
Preuss l’unico vero concorrente
Ci vorrebbe quindi un bel allineamento dei pianeti per vedere le ultime tre città rovesciare il Giura. Per vincere il globo piccolo, Halvarsson deve finire primo o secondo e sperare che Jeanmonnot finisca più in alto di 22e su o su 40.
Öberg deve vincere o arrivare secondo e la Jurassienne finisce oltre 25e grado o 40e.
Per Michelon è ancora più semplice: la vittoria è imperativa e Jeanmonnot dovrà finire oltre 38°e posto.
Scenari molto improbabili viste le prestazioni di inizio stagione ma lei non è immune dal perdere la sua gara come ha fatto Johannes Boe in Baviera.
D’altronde Preuss rappresenta un vero pericolo per la biatleta olimpica del Mont d’Or. Anche se il vantaggio di Jeanmonnot è notevole, può sembrare presto piccolo in caso di una buona prestazione del tedesco. Una vittoria di Preuss e della Jurassienne costringono a finire almeno ottavi.
In caso di secondo posto per il bavarese, Jeanmonnot dovrà prenderne almeno 21e posto.
Se Preuss arriva terzo, Jeanmonnot sarà costretto a finire 31esimoe o meglio. E in caso di quarto posto per il tedesco, il giurassiano dovrà raccogliere almeno il punto di 40e posto.
Francia