La squadra sta bene
“Chi ha giocato si trova bene, ha recuperato bene. Avevamo dei dubbi con Zubimendi ma sembra che la sua caviglia stia bene. Quelli che cadono dalla lista lo sono Costruiscili perché ha fastidio alla caviglia e Álvaro Odriozola perché è appena tornato dopo essere stato fermo per qualche giorno. In generale è una buona notizia, a parte Zakha”.
2 giorni di riposo per preparare la partita
“Siamo abituati a giocare ogni tre giorni e, come ho detto, abbiamo avuto tutta la settimana per preparare la partita precedente. La stanchezza arriveràma per ora i giocatori stanno recuperando bene. Sono emozionati, conosciamo l’importanza della partita e della rivale che abbiamo di fronte. Dobbiamo impegnarci al massimo.”
Corrispondenza a “vita o morte”
“Per fortuna giochiamo in casa, davanti ai nostri tifosi che ci daranno tantissima forza. Spero che giocheremo la migliore partita possibile in modo che i tifosi possano divertirsi e vincere la partita per passare al turno successivo. In queste partite vogliamo giocare bene ed essere protagonisti, ma la cosa più importante è vincere. Questo sarà il nostro e il loro obiettivo”.
Lo stato fisico ed emotivo di Sheraldo Becker
“Sia io che la società sapevamo che dovevamo dargli tutto il tempo di cui aveva bisogno ed è quello che abbiamo fatto.. Da quando è arrivato è totalmente concentrato sulla squadra, conosce l’importanza della partita di domani e È stato lui a dire che voleva esserlo. Questa è una buona notizia. Sono molti giorni che non si allena con la squadra, ma lì ha svolto il lavoro che gli abbiamo inviato. “Non è male fisicamente ed è un ragazzo che entra in sintonia molto velocemente.”
Gli 11 possibili dopo il piccolo riposo
“Non darò indizi sull’11. Con il passare delle partite sarà più difficile per noi recuperare. L’ultima partita è stata importante a livello fisico. Se abbiamo dimostrato qualcosa negli ultimi anni è proprio questo siamo addestrati a giocare ogni tre giorni e i giocatori sono guariti e desiderosi di contribuire. “
La differenza nella preparazione di una partita di campionato ad eliminazione diretta
“Col passare dei minuti ti direi che le differenze ci sono, ma all’inizio Penso che l’unico modo per affrontare una partita sia uscire e vincerlache si tratti di una partita di coppa, di campionato o di amichevole. Non penso di raggiungere i 120 minuti. Quello che voglio come allenatore e quello che vuole la squadra è vincere. Ovviamente con il passare dei minuti e a seconda del risultato bisogna saperci giocare, ma all’inizio l’obiettivo è fare quello che fai sempre per provare a vincere. Se usciamo pensando ai supplementari o ai rigori sbagliamo.”
Il portiere della Copa del Rey
“Domani si vedrà se Marrero farà il portiere oppure no. Ciò che è chiaro è che Álex, Unai e Aitor sono nella chiamata. Da lì ognuno farà la sua formazione e io farò la mia per affrontare la partita nel migliore dei modi”.
La possibilità di andare ai rigori
“Non mi piace addestrarli. Sono tanti giorni che alleniamo i rigori, ma non soprattutto oggi con tutta la squadra. Il contesto è totalmente diverso. Ci sono stati momenti in cui lo abbiamo fatto e ci sono momenti in cui non l’abbiamo fatto. Oggi no perché sarà molto diverso se dovessimo prendere dei rigori”.
Giocare contro il Rayo dopo la sconfitta in campionato
“Non c’è desiderio di vendetta. Il Rayo ci ha toccato come avrebbe potuto toccarci qualsiasi altra squadra. Quello che vogliamo ottenere attraverso i playoff. Si dà il caso che proprio contro il Rayo abbiamo vinto la prima giornata di campionato. Quello che ci sono sono voglia di fare una bella partita per i nostri tifosi e di passare al turno successivo.”
L’importanza dell’hobby
“Il ruolo dei tifosi sarà fondamentale. L’altro giorno la prima cosa che ho fatto è stata ringraziare i 20.000 tifosi che sono venuti, anche per il programma. Abbiamo bisogno dei tifosi. Spero che domani tutti si rallegrino, non importa quanto freddo faccia. Il programma è leggermente migliore rispetto a lunedì. Spero che siano consapevoli della posta in gioco, e credo che lo siano. “Tutti non vedono l’ora che arriviamo alla prossima sfida e sarà molto più facile per tutti affrontare la partita”.
L’eliminazione della Coppa dell’anno scorso
“È più che dimenticato. Altrimenti la squadra non si sarebbe ripresa dal colpo che è stato e ottenere l’ingresso in Europané saremmo con noi adesso 28 punti al termine del girone d’andata, lotta per un posto europeo e torna a giocare gli ottavi di finale di coppa. Ciò non significa che anche il domani possa accadere. Il Rayo è in un grande momento, con 25 punti in campionato e superando bene i playoff. È una squadra che sta andando di più, molto intensa, con buoni giocatori e sono sicuro che vorranno fare la loro partita per superare i playoff”.
Il fulmine arriva al momento giusto
“Questo è il risultato del fatto che fanno le cose bene. È una squadra che amo, che cerca di metterti pressione dall’alto e per di più con giocatori molto bravi dal centrocampo in su.. Penso che Isi sia un giocatore poco considerato dai media, ma per me è uno dei migliori giocatori del campionato. Hanno giocatori con molta verticalità, è una squadra che entra molto bene dalla fascia, aggiungono molta velocità e vertigine al loro gioco e a livello difensivo sono anche molto aggressivi. Per questo hanno 25 punti in campionato e giocheranno contro di noi per passare i playoff”.
La proposta Fulminea
“Penso che non cambieranno, al massimo alcune sfumature. Dipenderà dai giocatori che eliminerai, ognuno è diverso e ha il proprio profilo. Puoi scommettere su Camello o Nteka, che sono fantastici ma diversi. De Frutos, Embarba… più o meno la stessa cosa. Dentro hanno Oscar, Unai, Ciss… penso che siano tutti molto bravi, ma molto diversi. “Sicuramente è per questo che sono dove sono.”