L’Inter spreca l’occasione di portarsi a -1 dal Napoli, fermato dal Bologna sul 2-2 a San Siro e portandosi così a tre punti dalla capolista. Nel recupero della diciannovesima giornata, i nerazzurri hanno prima superato i rossoblù con le reti di Dumfries e Lautaro dopo il vantaggio iniziale di Castro, ma nella ripresa sono stati a loro volta recuperati dalla rete di Holm, che ha fissato il risultato sullo stesso punteggio della gara. nell’ultima stagione al Meazza.
Nel freddo di San Siro Inzaghi, ancora senza Calhanoglu e Mkhitaryan, conferma la formazione vista a Venezia per l’11 settembre ritrovando dal 1′ ancora Dimarco e Thuram. È il primo squillo del francese, che tira alto al volo su cross della metà campo del Dumfries. La scelta dei nerazzurri è quella di lasciare il possesso palla al Bologna, provando poi a ripartire in contropiede.
Ma su errore di Zielinski, Moro si riprende e tira dalla distanza con Sommer che riesce in qualche modo a deviare la palla sul palo. I rossoblu fanno meglio e Moro è ancora una volta protagonista, visto che Castro anticipa De Vrij con un destro al volo dal limite, trovando la deviazione giusta e riportando in vantaggio gli uomini di Italiano.
Immediata la reazione dell’Inter, visto che dopo meno di quattro minuti, approfittando di una palla persa di Odgaard, Dumfries ribadisce in rete una parata di Skorupski su un sinistro di Dimarco che aveva chiuso un rapido contropiede.
I nerazzurri scaldano i motori, Dimarco sfiora ancora il palo con Skorupski battuto, mentre poi Lautaro non crea grossi problemi al portiere rossoblu prima con un sinistro a giro e poi con un colpo di testa centrale. Appena i padroni di casa rallentano, però, ritorna il Bologna, con il colpo di testa di Odgarrd che chiede un grande riflesso di Sommer su corner.
A fine primo tempo, però, l’Inter trova il livello di gioco per completare la rimonta: Zielinski lancia Dimarco in profondità, cross di prima ripresa per Lautaro che con il sinistro porta in vantaggio i nerazzurri siglando il suo secondo gol in campionato. San Siro in questa stagione (la prima lo scorso 3 novembre contro il Venezia).
Nella ripresa l’Inter lascia ancora fare la partita al Bologna, che però continua a rendersi pericoloso. Prima Dimarco sfiora il gol con una punizione dal limite, poi Lautaro con Skorupski che si allunga e mette in angolo. Il Bologna però rialza la testa e trova il pareggio, con Orsolini che approfitta di un mancato disimpegno di Dimarco per servire Holm, destro deviato da Bastoni e nuovo pareggio. Poco dopo anche Orsolini ha la palla per il nuovo vantaggio, ma trova la risposta di Sommer da posizione defilata.
Inzaghi (che era piuttosto furioso, è stato ammonito e non sarà in panchina nella gara contro l’Empoli di domenica sera a San Siro) prova a scuotere i suoi inserendo Frattesi e Taremi, ma il pareggio sembra aver scosso i nerazzurri. L’iraniano però ha due volte la palla buona, ma in entrambe le occasioni, assistito da Thuram, non arriva con cattiveria. Sono le ultime emozioni, perché nessuna delle due squadre riesce ad avere la forza per l’ultimo assalto alla ricerca dei tre punti.
Italiano: ‘È un orgoglio lasciare San Siro imbattuto’
“Finalmente siamo riusciti a tenere testa nei minuti di recupero. Abbiamo aggiunto qualcosa sulla linea difensiva, dovevamo portare a casa il risultato. E’ sempre motivo di orgoglio uscire imbattuti da San Siro, con una prestazione anch’essa di altissimo livello. Arriviamo a 30 punti, era il nostro obiettivo”. Lo ha detto l’allenatore del Bologna Vincenzo Italiano a Dazn dopo il pareggio contro l’Inter.
“Il coinvolgimento di tanti giocatori? Lavoro molto su questo aspetto e ci tengo altrettanto, sono felice quando si dà spazio a giocatori che rispondono subito. Il gol subito a fine primo tempo? Nei minuti di recupero non siamo riusciti a mettere in ghiaccio la palla persa dalla squadra che poi l’Inter ha segnato. Fai un errore del genere e poi è difficile evitare il gol. La reazione nel secondo tempo però è stata quella che volevo, con pochi contropiedi concessi e tante giocate fatte, creando anche qualche occasione”.
Inzaghi: ‘Ottima partita dell’Inter, ma ho l’amaro in bocca’
“Complimenti al Bologna, sapevamo sarebbe stato un avversario difficile. Per me la squadra ha giocato un’ottima partita, creando tanto e subendo il giusto. Venivamo da un tour de force e non era facile. È normale che ci sia un po’ di amaro in bocca, potevamo fare il 3-2, giocavamo contro una squadra fisica, che ci ha sempre portato in alto, è stata una partita costosa”. Lo ha detto l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, intervistato da Dazn dopo il pareggio contro il Bologna.
“Sfida scudetto? Dobbiamo guardare a noi stessi, venivamo da sei vittorie consecutive e oggi abbiamo pareggiato. Questo è il momento di fare qualcosa di più, sapevamo sarebbe stato difficile visto il calendario. Le proteste alla fine? Non c’è problema, i ragazzi erano un po’ agitati, non volevo che nessuno esagerasse. Gli arbitri possono sbagliare, come stasera e come in Supercoppa possono sbagliare come noi ma c’è calma”.
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