le parole forti di Pierre Sage dopo l’umiliazione contro Bourgoin-Jallieu

le parole forti di Pierre Sage dopo l’umiliazione contro Bourgoin-Jallieu
le parole forti di Pierre Sage dopo l’umiliazione contro Bourgoin-Jallieu
-

Secondo la frase cliché: “la magia della Coppa ha funzionato“. Piccolo pollice di questi 16esimi di finale della Coupe de , Bourgoin-Jallieu ha probabilmente realizzato questa sera la più grande impresa della sua storia. Si dice a volte che il fulmine non cade mai due volte nello stesso posto, eppure dopo Martigues (L2), umiliato poco meno di un mese fa (4-1), è l’OL, 6° in Lega 1, a soccombere alle vertigini allo Stadio Pierre-Rajon.

Il resto dopo questo annuncio

Una vittoria che ha tardato ad emergere per i dilettanti della Nationale 3, vincitori al termine di un rigore preparato alla perfezione (2-2, 4-2), e i cui meriti finali andranno al portiere ed eroe Ronan Jay (e doppietta marcatore Moujetzky). Dopo la partita, sono state inevitabilmente l’amarezza e la frustrazione a prevalere da parte dell’OL, finalista dello scorso anno, uscito dalla competizione per la prima volta nella sua storia da una squadra che giocava nella 5a divisione.

L’OL manca l’ottavo per la prima volta dal 2017

«Non incolpo nessuno in particolare, ma tutti allo stesso tempo. Dovremo sopportare la vergogna verso i nostri cari, le nostre famiglie, i tifosi, coloro che amano il club, i nostri dirigenti, il mondo intero… Come ho detto, è nostro dovere battere una squadra quattro divisioni sotto, e non l’abbiamo fatto. non fare il lavoro», ha inveito Pierre Sage al microfono di beiN dopo l’incontro. Ricordiamo che l’OL non saltava gli ottavi di finale della Coupe de France dal 2017 e questa eliminazione ai rigori contro l’OM all’epoca, già agli ottavi (c’era appena stata una squalifica dell’OL con il PFC nel 2022 dopo incidenti sugli spalti).

Il resto dopo questo annuncio

Rilanciato sulle ragioni di questa storica prestazione negativa contro il Bourgoin-Jallieu, Pierre Sage ha faticato a esprimersi. “Quando lasciamo l’iniziativa, la palla e l’intensità a un avversario che gioca in N3, vuol dire che non ci siamo e che non misuriamo le conseguenze di una sconfitta come questa. Per una società come la nostra è quasi una tragedia, nel senso che è illogico perdere (…) Capisco che una partita si decide sui dettagli e che possiamo giocare male. Ci sono altri elementi lì e la cosa peggiore per me è sentire la squadra avversaria cantare nello spogliatoio. Questa è la prima vergogna che provo e non credo che sia ancora finita.» Neppure le Camere.

Pub. IL 15/01/2025 22:05
– AGGIORNAMENTO 15/01/2025 22:06

Francia

-

PREV Az-Roma, Rapporti CM Rapporti: Pisilli Phisili, The Super Youth, A Mankin Double Ad Orleeps. Immergiti, Gild Gil
NEXT Bruno Fernandes salva il Manchester United nello sconto