Domenica 12 gennaio, al Café Théodore, a Trédrez-Locquémeau, l’Associazione France Palestine Solidarity Trégor (AFPS) ha lanciato la decima edizione della Quindicina di Palestina a Trégor. Come nelle edizioni precedenti, proiezioni di film, conferenze, una mostra, racconti e un concerto vengono offerti per informare e sensibilizzare sulla situazione dei palestinesi, sia in esilio, nella Striscia di Gaza o in Cisgiordania.
Documentari sotto i riflettori
«Quest’anno, le cinque proiezioni cinematografiche mettono in risalto i documentari», spiegano Claire Théret e Claude Lintanf, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’AFPS. Questo giovedì, 16 e 30 gennaio, al cinema Les Baladins, a Lannion, sarà proiettato “Viaggio a Gaza”, sulla vita nel territorio palestinese poco prima degli attacchi di Hamas contro i civili israeliani, il 7 ottobre 2023. 30 gennaio , “No Other Land”, diretto da due palestinesi e due israeliani, racconta le espulsioni delle famiglie palestinesi. È stato premiato al festival della Berlinale nel 2024.
Domenica 2 febbraio, al cinema Le Douron, a Plestin-les-Grèves, due proiezioni permetteranno, da un lato, di scoprire la vita di Leïla Shahid, voce del popolo palestinese, e dall’altro di vedere un film sull’esilio di una famiglia cacciata dalla Palestina, prima in Egitto, poi in Francia.
Una mostra e convegni
Anche l’Espace Sainte-Anne, a Lannion, ospita da questo giovedì una mostra sull’arte del ricamo in Palestina. Evidenzia sorprendenti somiglianze tra le creazioni palestinesi e quelle bretoni. Per sottolineare questi legami, Jean-Pierre Gonidec, autore del libro “Ricamatori di speranza, Bretagna e Palestina, terra di ricamo”, terrà una conferenza sabato 18 gennaio nella sala conferenze dello spazio culturale.
In un’altra conferenza, mercoledì 22 gennaio, Agnès Levallois, autrice del “Libro nero di Gaza” e docente a Science-Po, ritornerà sulla guerra intrapresa da Israele nella Striscia di Gaza.
Sempre a Sainte-Anne, nella mediateca, Les Diseurs de contes proporrà, nello spazio bambini, racconti palestinesi destinati a un pubblico giovane dai 7 anni in su, sabato 1 febbraio.
Un momento di festa a Valseuses
Domenica 26 gennaio, al Valseuses, caffè-concerto nel quartiere Brélévenez di Lannion, un pomeriggio musicale segna il momento luminoso di questa quindicina. Nella prima parte, i flautisti Jean-Michel Veillon e Jean-Mathias Pétri presenteranno il loro repertorio in duo. Nella seconda parte, dopo i pancakes, il gruppo Mémoires Rebels renderà omaggio al repertorio delle canzoni di protesta americane degli anni ’60 e ’70, con ritmi funk, rhythm’n’blues e soul.
Pratico
Programma completo: palestinesolidaritetregor.jimdo.com
Francia