John Textor non dovrebbe essere punito per i suoi scoppi verbali

John Textor non dovrebbe essere punito per i suoi scoppi verbali
John Textor non dovrebbe essere punito per i suoi scoppi verbali
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John Textor, CEO di OL, nel maggio 2023 (Foto di JEFF PACHOUD / AFP)

Poco gentile con le autorità calcistiche francesi, né con Nasser al-Khelaïfi e nemmeno con Vincent Labrune, John Textor non dovrebbe essere punito per i suoi commenti su RMC.

Quando parla, John Tessitore raramente, se non mai, ha la lingua in tasca. Dice quello che pensa, come vuole, e peccato per le convenzioni. L’intervista che ha rilasciato RMC Lunedì è a sua immagine e ha approfittato di questa apparizione alla radio per scalfire buona parte del calcio francese.

Nasser al-Khelaïficapo del PSG e beIN Sportè nel suo mirino, proprio come Vincent Labrunee in generale le autorità del calcio francese. La Lega, la DNCG… Tutti tengono un po’ per il loro rango, anche Jean-Michel Classi.

Di fronte a tali commenti, il Consiglio nazionale di etica ha esitato a deferire la questione al comitato disciplinare della LFP, indica La squadra. Alla fine, l’organizzazione responsabile della lotta contro comportamenti e commenti inappropriati non farà nulla e l’americano dovrebbe, con ogni probabilità, sfuggire alle sanzioni. Già punito dalla Direzione nazionale del controllo di gestione, il leader del Rodano sfugge così a ulteriori ritorsioni.

Francia

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