Il tennis è tornato e alla grande, perché come ogni anno inizia con uno dei tornei più belli della stagione, l’Australian Open. Il primo Grande Slam riporta in competizione i migliori tennisti del pianetacon una fame vorace e voglia di iniziare un titolo che li metta in una situazione imbattibile per il resto della campagna. Nella categoria maschile l’attenzione è tutta su tre uomini, Carlos Alcaraz, che qui non ha mai vinto; Novak Djokovic, 10 volte campione; e soprattutto Jannik Sinner, numero 1 del mondo e difensore della corona. Ma Tra le donne tutto è molto più aperto e abbiamo anche un rilievo spagnolo.
Il campione del 2024, Aryna Sabalenka arriva prima in classifica e cercherà di conservare il titolo. Dietro di lei compaiono nomi come Iga Swiatek, Coco Gauff o Elena Rybakina, ma ci sono alcuni ‘outsider’, tra cui spicca Paula Badosa. La catalana è tornata alla grande e ha un sogno, essere coronata con il suo primo ‘Grande Slam’ su un campo che non è affatto male.
Il tennis spagnolo non è al meglio, ma si può sognare
Il tennis femminile spagnolo non è al suo apiceNella top 100 infatti non c’è quasi nessun rappresentante, ma c’è Badosa. Quella di Begur era sul punto di andare in pensione a causa di un infortunio alla schiena, che tra andirivieni l’ha tenuta senza lavoro per più di un anno. Tuttavia, nell’ultima parte dello scorso anno si è ripresa. È passata dal non essere tra i migliori cento al rasentare la “top ten” e quasi a qualificarsi per le WTA Finalsma ora lo vuole sostenerlo a Melbournedove è l’undicesima favorita.
Badosa durante gli Australian Open 2025
Per ora, dopo due notevoli fallimenti a Brisbane, dove hanno perso al primo turno, e Adelaide, dove hanno vinto solo una partitama ha subito una sconfitta molto importante nella seconda fase. Ma al suo debutto al primo major dell’anno è riuscita a battere la cinese Wang Xinyu, e ora Nella seconda fase è favoritissima contro la locale Talia Gibsonsolo 20 anni e lontano dai primi 100. Sulla carta Paula ha il sopravventoma non sarebbe la prima volta che subiscono clamorose sconfitte in questi turni. Se vincono si troveranno in una situazione molto dura, ma allo stesso tempo avranno la fiducia necessaria per affrontarla.
Bucsa, Bouzas…
Oltre alla nostra numero 1, il tennis femminile spagnolo ha quasi raggiunto la vetta al primo turno solo Nuria Parrizas ha ceduto all’americana Iva Jovicma nel secondo non ha potuto fare lo stesso, visto che sia Cristina Bucsa che Jéssica Bouzas sono cadute nella loro seconda partita a Melboourne. Il Cantabrico lo ha già fatto prima la 30esima favorita, la canadese Leylah Fernández, che nonostante non fosse nel suo momento migliore, era una dura. E quello Bucsa ha iniziato vincendo il primo set 3 a 6però in quelle successive si sgonfiò e dopo aver perso le due successive per un doppio 6-4, la sua partecipazione è terminata lottando fino alla fine.
Jéssica Bouzas dopo aver battuto Marketa Vondrousova a Wimbledon 2023
Y Una menzione speciale merita la grande promessa, Jéssica Bouzas, che continua a crescere a passi da gigante, ma manca ancora un passo, come si è visto in Australia, dove Ha avuto la peggiore avversaria possibile al secondo turno, la numero 1 del mondo, Aryna Sabalenka. Contro il campione in carica Bouzas ha dato tutto, trattenendo Rod Laver fino alla fineil campo centrale. Dopo aver pagato lo shock iniziale per una situazione del genere, hanno perso il primo set per 6 a 3. Ma nel secondo hanno messo alle corde il giocatore del Minsk, che aveva bisogno di andare fino al 7-5 per chiudere la partita in 94 minuti, soffrendo però molto più del previsto.
La pontevedra aveva già vissuto una situazione simile a Wimbledon lo scorso anno, anche se con un finale diverso, affrontando all’esordio la campionessa 2023, Marketa Vondrousova, vincendo però con facilità. La bielorussa è stata un’altra storia e pur lottando e lasciando tutto, ha finito per perdere.