Nuova età legale di inizio, sistema di punti, capitalizzazione… Il governo di François Baryrou, che ha riaperto il dibattito e ha invitato le forze politiche e le parti sociali, non esclude alcuna strada, secondo BFMTV.
“Se troviamo dei compromessi, questi sostituiranno l’attuale riforma delle pensioni”ha promesso il nuovo Primo Ministro alla fine di dicembre su BFMTV. Il governo di François Bayrou ha così riaperto la discussione sul testo adottato da 49.3 nel 2023, che aveva portato in piazza alcuni francesi, e ha invitato le forze politiche e le parti sociali a un dibattito per cercare di trovare un’alternativa. Lunedì 6 gennaio Olivier Faure non ha esitato a minacciare il governo di votare una mozione di censura, soprattutto in assenza di “concessioni notevoli” sulla questione della riforma delle pensioni, ricorda BFMTV.
Secondo i media il governo non esclude alcuna pista, comprese quelle di 64 anni. “Non abbiamo detto che non lo avremmo toccato”ha assicurato il ministro dell’Economia Éric Lombard all’inizio della settimana, ricorda Le Figaro. La segretaria generale della CFDT, Marylise Léon, ha precisato, al termine della sua intervista a Matignon, martedì 7 gennaio, che François Bayrou non ha alcun tabù sulle trattative legate al dossier pensioni, “compresa l’età legale” partenza.
Bayrou, “partigiano” ritiro punti
Se fosse stata respinta dopo mesi di dibattito nel 2020, la riforma delle pensioni a punti potrebbe forse tornare sul tavolo delle trattative. François Bayrou ha ricordato che BFMTV era un “partigiano” di questo sistema con il quale i contributi vengono convertiti in punti accumulati durante tutta la vita lavorativa. Un’opzione sostenuta dalla CFTC ma respinta soprattutto dalla CGT e dalla CFE-CGC. Il presidente di quest’ultima, François Hommeril, ha espresso a BFM Business la sua “disaccordo” con un sistema “che non funziona”.
Da parte sua, Medef intende suggerire alle parti sociali di interrogarsi “sui regimi pensionistici a capitalizzazione”. Una misura difesa anche dal presidente del CPME, François Asselin, che la propone “la costituzione di una capitalizzazione collettiva gestita dalle parti sociali”.
pubblicato l’8 gennaio alle 17:05,
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