Gli Schneider hanno il talento nel sangue. Jean-Paul Schneider, attore, ballerino classico e regista, e la sua compagna Isabelle, pianista e modella, hanno infatti dato vita ad un’incredibile famiglia di cinque attori e artisti, ognuno più talentuoso dell’altro: Vadim Schneider, classe 1986, scomparso tragicamente nel 2003 in un incidente stradale mentre si recava sul set della serie canadese 15/A, Niels Schneider, nato nel 1987Volodya Schneider, nata nel 1989 e Alyosha Schneider, nata nel 1993. Ma è proprio il più giovane della famiglia, Vassili Schneider, classe 1999, verso il quale sono puntati tutti i riflettori negli ultimi mesi.
Perché se Vassili ha avuto più di trenta ruoli al suo attivo fin da giovane, tra lungometraggi e cortometraggi o in televisione, ce n’è uno che ha suscitato l’entusiasmo del pubblico, nel 2023: il giovane 25enne interpreta il ruolo di Albert de Morcerf, figlio del nemico giurato di Edmond Dantès, In Le Comte de Monte Cristo. In Francia, il film ha raccolto più di 9,3 milioni di spettatori, diventando uno dei lungometraggi più visti della storia del cinema francese. L’opera continua oggi la sua carriera in tutto il mondo.
“Stavo facendo skateboard mentre loro scrivevano canzoni”
Ma Vassili Schneider, pur essendo nato in una famiglia di artisti, non intuì subito il potenziale che aveva dentro di sé. In Il pariginol’attore, attualmente in scena al Petit Saint-Martin La prossima volta che mordi la polvereun’opera teatrale adattata dal romanzo di Panayotis Pascot, confida anche le sue frustrazioni quando era piccolo.
“Ho un bel divario con i miei fratelli, racconta il giovane prodigio al quotidiano Ile-de-France. Dall’età di 9 anni ero quasi come figlia unica. Avevo una grande ammirazione per loro, Alyosha che iniziò il primo album a 16 anni, Volodya ebbe un successo incredibile come batterista, Niels era a Cannes… Vadim era già morto. Ma da adolescente vinse concorsi di poesia, era un genio… E io? Avevo molta paura di essere quello in eccesso, quello che non aveva il genio dei suoi fratelli.“ Anche Vassili Schneider si confida parigino quanto, in quel momento, si sentiva “bestia” verso i suoi fratelli. “Stavo facendo skateboard mentre loro scrivevano le canzoni, mi sentivo davvero come se fossi fuori passo”dice.
Ma Vassili non è sfuggito all’incredibile destino dei suoi fratelli. Finito “l’adolescente fastidioso”ha cominciato ad interessarsi al cinema, ad avvicinarsi un po’ di più ai suoi talentuosi fratelli… E ha cominciato ad andare ai casting e, se non lo prendevamo sempre sul serio, alla fine ha funzionato. “Il cinema mi ha sempre attratto, ma è come se non osassi interessarmene perché era una cosa loro”confida parigino. Alla fine, la sua carriera è esplosa. Le riprese saranno effettuate nel 2021 in HPI et I piccoli omicidi di Agatha Christiepoi nel 2022 con Jean-Jacques Annaud Notre Dame sta bruciando. Poi arrivò l’incredibile successo di Comte de Monte Cristoche lo consacrò come una delle migliori speranze del cinema francese.