Un aggiornamento in arrivo
In una dichiarazione odierna, Apple ha confermato che un aggiornamento software verrà rilasciato nelle prossime settimane. Ha lo scopo di distinguere meglio i riepiloghi generati da Apple Intelligence dalle informazioni direttamente dai media. Un aggiornamento chiarirà quando il testo visualizzato è un riepilogo fornito da Apple Intelligence. Incoraggiamo gli utenti a segnalare eventuali problemi se riscontrano notifiche impreviste.
L’azienda sottolinea che il servizio è in versione beta in molti paesi e richiede l’attivazione volontaria. Sottolinea inoltre che i miglioramenti verranno apportati regolarmente grazie al feedback degli utenti.
Sorveglianza sous di Apple
Ricordiamo che Apple Intelligence consente di raggruppare diverse notizie sotto forma di notifiche generate dall’intelligenza artificiale. Tuttavia, il servizio ha attirato critiche a causa della diffusione di riassunti fuorvianti. Tra gli esempi più notevoli, alcune notizie citavano erroneamente la BBC per affermare che Luigi Mangione, coinvolto in un omicidio, si era suicidato ma anche che Rafael Nadal aveva dichiarato la sua omosessualità.
Di fronte a questi errori, la BBC ha moltiplicato le sue denunce, sottolineando l’importanza di mantenere la fiducia del pubblico. BBC News è il canale di notizie più affidabile al mondo. È essenziale che il nostro pubblico possa fidarsi di ogni informazione pubblicata per nostro conto, comprese le notifiche.
I media deplorano in particolare che alcuni riassunti prodotti dall’AI contraddicano completamente i loro articoli originali. Questa situazione non è un caso isolato. Da parte sua, Reporter Senza Frontiere ha chiesto ad Apple di disattivare la funzione fino a quando i problemi non saranno risolti. L’organizzazione sottolinea che la diffusione di informazioni inesatte danneggia gravemente la credibilità dei media e la fiducia del pubblico.
Per ora, il servizio Apple Intelligence Bulk Notifications è limitato al Regno Unito e ad alcuni recenti modelli di iPhone (iPhone 15 Pro, iPhone 15 Pro e la gamma iPhone 16). Non è ancora disponibile in Franciama in questa fase (l’UE sta solo aspettando di rallentare ulteriormente l’adozione dell’IA), la controversia potrebbe ritardarne la diffusione internazionale.
Questo caso evidenzia sfide legate all’integrazione dell’intelligenza artificiale in servizi critici come le notifiche di notizie. Se Apple riuscisse a risolvere questi problemi, potrebbe creare fiducia nel suo ecosistema in un momento in cui la disinformazione è una preoccupazione globale.
Francia