Il post di Thomas Legrand
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Ricordi di Bernard Maris, compagno mattutino appassionato di Maurice Genevoix, economista dissacrante e astuto, in occasione del decennale del 7 gennaio.
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Per noi morti,
Ripenso a Bernard Maris, l’economista che seppe dare vivaci contenuti alle aride cifre economiche e dissacrare la crescita. “Se vengo alla radio in macchina, fa bene alla crescita perché devo comprare la benzina… Ma se ho un incidente per strada, sarà ancora meglio per la crescita perché dovrai comprare una macchina, quindi”Lunga vita agli incidenti!” Bernard aveva un’altra passione di cui mi parlava ad ognuno dei nostri pranzi: Maurice Genevoix. Ho ascoltato distrattamente quello che mi è sembrato un capriccio un po’ antiquato da parte di un fan dell’autore dei dettati ingannevoli della nostra infanzia. Ma mi sono lasciato conquistare dal suo stile tolosano e anch’io ho finito per sostenere la panteonizzazione del romanziere della Grande Guerra. Le mostruosità del 14-18 che affascinavano Bernard lo hanno raggiunto. Gli attentati e la follia jihadista sono anche (dicono gli storici) lontane ripercussioni della
Francia
