Philippe, qual è stato il tuo pensiero generale su quella partita?
Che il risultato è frustrante, che abbiamo giocato un ottimo primo tempo, dominando, creando occasioni, giocando un ottimo calcio. Nel secondo tempo abbiamo abbassato il ritmo, creando meno, gli Hibs sono venuti di più, hanno spinto di più in quel modo, ma sono molto deluso anche per aver concesso un rigore del genere, e non per il modo, ma per la decisione. È solo una collisione di due giocatori con i fianchi l’uno contro l’altro. Non si può dire che l’uno cada e l’altro non cada in quel momento. È solo una collisione tra due giocatori e Ianis era anche quello un po’ più avanti forse, e le gambe dell’altro giocatore lo avvolgono. Quindi è un momento decisivo per la partita, ed è davvero doloroso averlo di nuovo contro di te.
So che sei andato a trovare l’arbitro. Cosa ha detto e cosa gli hai detto?
No, si tratta solo di sentire cosa pensava l’arbitro, di sentire perché viene dato questo rigore, perché non mi è chiaro. Per me non è mai un rigore. Da entrambe le parti si tratta di una collisione e niente di più. Puoi darlo in due modi, quindi non dai una penalità in quella situazione. L’arbitro la pensava diversamente, e basta, quindi è importante anche chiedere spiegazioni, perché devo spiegare anche ai miei giocatori perché questo è un rigore, e se queste cose dovessero succedere in futuro, perché sarebbe una penalità. Non vedo la spiegazione. Ianis era dalla parte sbagliata. Non è abbastanza in questa situazione. Entrambi si scontrano l’uno con l’altro.
Però c’è il VAR, quindi verrebbe controllato di nuovo. Vuol dire che è stato un errore due volte, oppure credi che forse pensano che non sia stato un errore chiaro ed evidente?
Questo non è il mio lavoro, e probabilmente si tratterà di un errore chiaro ed evidente, quindi in quel momento forse è anche meglio non decidere come arbitro, ma l’arbitro era chiaramente molto fiducioso al riguardo. Sono curioso di sapere cosa dirà la giuria a riguardo, perché se queste sono penalità ogni volta, allora devo chiedere a tutti i miei giocatori, ad ogni contatto, collisione, di scendere in area. Quello che non voglio. Non è così che va giocato il calcio. Y
Sei andato avanti, però, nel gioco. So che hai detto che gli Hibs sarebbero tornati alla pari, ma sei andato avanti 3-2. È questa la frustrazione più grande, che gli Hibs ti ricolleghino di nuovo?
Sì, e sappiamo in che situazione ci troviamo, con tanti giocatori in difesa infortunati. Quindi sì, su un calcio piazzato per perdere il duello, si tratta di vincere i duelli lì, perché in partita eravamo la squadra migliore, ma devi ottenere i tre punti. In questo senso, questo rigore è davvero duro, e anche quell’ultimo gol, che ti fa perdere il duello lì.
Hai usato la parola frustrante all’inizio dell’intervista, ma è fastidioso il fatto che tu possa giocare così bene contro il Celtic, dominare, vincere quella partita in modo così convincente, ed essere in vantaggio qui, hai giocato così bene nel primo tempo per andare avanti? , ma non puoi semplicemente uscire e vedere fino in fondo?
Sì, e questo riguarda la gestione del gioco, ma anche tutte le circostanze di cui dobbiamo parlare, di cui abbiamo parlato adesso. Anche quelli sono momenti davvero importanti in una partita e danno slancio all’avversario, quindi dobbiamo continuare a lavorare con la squadra giocando un buon calcio, creando molte occasioni, ma subendo meno gol. E gli altri devono avere ben chiaro quali sono i rigori anche nei nostri confronti, così posso dire le cose giuste ai miei giocatori, perché sono totalmente contrari, non capiscono come questo possa essere un rigore, e li capisco anche in quel modo.
Ma tu eri in vantaggio, questo è il punto, sei tornato in vantaggio nel gioco, è un caso in cui anche i tuoi giocatori devono farcela?
Sì, è vero, quindi dobbiamo vincere questo duello con questa palla lunga, sì. Dobbiamo vincere quei duelli, questo è chiaro.
Veramente positivo oggi, Hamza Igamane con la sua tripletta?
Sì, quello che dicevamo a inizio stagione, è un ragazzo molto giovane, talentuoso, ma aveva tanta strada da fare, sta facendo enormi passi avanti in questi mesi che è con noi, e dobbiamo continuare a lavorare così con lui . E poi può diventare un giocatore davvero bravo, ma queste sono cose difficili a cui pensare perché dovevamo ottenere questi tre punti oggi, ed era tutto incentrato su quello, quindi ne siamo davvero delusi.
Alla fine, visto che è un’altra trasferta in cui non hai raccolto tutti e tre i punti, vedo che ti senti frustrato per questo?
Se abbiamo una partita in casa come questa e ricevi rigori come questo, è anche molto difficile. Quindi sì, questo rende la frustrazione ancora più grande.