Il “messaggio” di Flick a Cubarsí nella sua 50esima partita con il Barça

Il “messaggio” di Flick a Cubarsí nella sua 50esima partita con il Barça
Il “messaggio” di Flick a Cubarsí nella sua 50esima partita con il Barça
-

Pau Cubarsí vivió una tarde especial en Barbastro. El defensa cumplió su partido número 50 con el Barça justo en un día en el que Flick le ‘regaló’ un mensaje claro: a día de hoy, el canterano es el número uno en la zaga culé. Los regresos de Araujo y Christensen aprietan la competencia interna, pero el técnico alemán tiene claro que Cubarsí es el líder de la defensa pese a tener solo 17 años.

El central gerundense debutó oficialmente con el Barça hace un año en un partido también correspondiente a las primeras rondas de Copa. Aquel 18 de enero, Pau entró tras el descanso frente a Unionistas y ese fue el inicio de todo. A partir de ahí, Xavi ya no le sacaría del once. Sobre todo tras el clínico que dio pocos días después en campo del Betis.

Cuando ha transcurrido ya un año de todo aquello, Cubarsí ha alcanzado los 50 partidos oficiales como azulgrana cuando ni siquiera es mayor de edad, algo que de producirá el 22 de este mes de enero. Esos 50 envites se reparten en 38 de Liga, nueve de Champions y tres de Copa del Rey.

Una media hora perfecta en Barbastro

El ‘mensaje’ enviado por Flick en Barbastro fue claro: el técnico le dio descanso a Pau igual que hizo con otros jugadores que ahora mismo son indiscutibles. En la previa del choque se daba por seguro que Araujo entraría de inicio, por lo que o Íñigo o Cubarsí debían acompañar al charrúa -rotar a los dos centrales podía ser excesivo ante la necesidasd de ganar-.

lLa decisione di Hansi è stata quella di dare priorità al riposo di Cubarsí pensando alla Supercoppa spagnola, quindi Íñigo è partito titolare e Pau è rimasto in panchina. Il giocatore del Girona aveva mezz’ora e l’ha completata dando ragione a Flick: è stato perfetto sia con la palla che in fase difensiva, visto che in quell’area ha realizzato due cross chiave che hanno impedito ai padroni di casa di segnare.

Cubarsí, il difensore centrale del Barça con più abilità prendi la palla da dietro e supera le lineesoddisfa un profilo unico proprio per questo motivo. Questo fattore si riflette nel fatto che è stato titolare in tutte le partite di Champions League in questa stagione e in campionato ha ruotato solo in due, una delle quali è la sconfitta casalinga contro il Leganés.

Araujo e Íñigo, battaglia aperta per la proprietà

È chiaro che Flick ruoterà le sue pedine in modo che tutti i suoi difensori centrali siano in ritmo e nessuno di loro sia sovraccaricato eccessivamente, ma il ‘messaggio’ che l’allenatore ha mandato a Barbastro è chiaro. Quando arrivano gli appuntamenti previsti, Pau e un altro giocano al centro della difesa. La battaglia sembra, oggi, tra Íñigo e un Araujo con più strisce del basco ma che non avrà vita facile batterlo.

-

PREV Le lacrime di Selena Gomez licenziate dallo “Tsar Border” di Trump Tom Homan
NEXT Il ministro dell’Unione Piyush Goyal partecipa alle celebrazioni della Giornata della Repubblica presso l’ambasciata indiana a Muscat