Ritorno di successo per Vincent Lagaf’

Ritorno di successo per Vincent Lagaf’
Ritorno di successo per Vincent Lagaf’
-

Nel dettaglio, è stato addirittura il primo canale nazionale per diverse categorie di telespettatori, tra cui le casalinghe sotto i 50 anni, gli under 50, i 25-49enni e perfino i ragazzi dai 4 ai 14 anni.

Un gioco leggendario degli anni ’90 torna alla ribalta… sulla televisione belga

In versione estesa, la nuova versione di questo gioco cult, che ha riunito ogni giorno milioni di telespettatori in preserata su TF1 dal 1998 al 2004, verrà trasmessa settimanalmente, tra ritrasmissioni e best-of. Da notare che lo spettacolo sarà trasmesso anche in Belgio su RTL-Tvi, in una data non ancora resa pubblica.

“Ritrovo il Bigdil come l’ho amato”: quando il conduttore dice che sta riprendendo le cose da dove le ha lasciate, bisogna capire che “Il Bigdil” sarà come prima. Il conduttore non ha toccato una virgola del programma che lo ha reso una star televisiva negli anni ’90-2000. Stesso decoro, stesso concept, stesse sfide da superare, stessi jingle e sigle, stesse atmosfere. E, naturalmente, gli stessi presentatori, vale a dire lo stesso Lagaf’, sempre affiancato dall’alieno Bill nelle immagini generate al computer, cosa che all’epoca era un’impresa tecnica.

Bigdil non è l’unico successo di Vincent Lagaf. Il conduttore rivelato dallo show La Classe presentato da Fabrice su FR3 (ex 3) si è distinto anche nella musica. Anche lì, con successo insolente. E questo, molto prima di diventare una star del piccolo schermo. Ha venduto quasi un milione di copie del suo singolo “Bo le lavabo” e almeno altrettante di “La Zoubida”, 45 giri uscito l’anno dopo. Quest’ultima canzone ha dato origine anche ad un adattamento di un videogioco nei primi anni ’90: Lagaf’: le avventure di Moktar.

-

PREV Gli under 25 non sono difficilmente influenzati dall’aumento della disoccupazione
NEXT Il trasferimento di Akman al capitale è un grande rischio