La catena di abbigliamento belga JBC sta rimuovendo alcuni articoli glitterati dai propri scaffali dopo che i clienti hanno segnalato che lasciano troppi segni di glitter. Un portavoce di JBC sottolinea a Nieuwsblad che i glitter sono sicuri e che la situazione non ha nulla a che vedere con la nuova legislazione europea sul divieto dei glitter, entrata in vigore il 15 ottobre 2023 per combattere l’inquinamento da microplastica. L’azienda sta indagando se vi sia un errore di produzione.
- JBC sta ritirando gli abiti glitterati dopo le lamentele sui glitter sciolti.
- Il problema non sembra essere legato alla nuova normativa europea sui glitter.
- I clienti possono restituire gli articoli interessati per un rimborso completo.
In un’e-mail ai clienti, il rivenditore belga ha indicato alla vigilia di Capodanno che i clienti che riscontrano glitter sfusi della collezione K3 possono restituirli e ottenere indietro i loro soldi. “Anche se amiamo un po’ di glitter, comprendiamo che non vuoi far brillare tutto e tutti intorno a te.” Il rivenditore conclude: “Poiché attribuiamo grande importanza alla qualità dei nostri capi di abbigliamento, puoi restituire questo maglione e/o gonna al tuo negozio JBC e riceverai un rimborso.”
La catena di moda belga JBC ha spesso un atteggiamento proattivo quando si tratta del servizio clienti. Il rivenditore, con più di cento negozi in Belgio e Lussemburgo, è noto come una catena di moda che attribuisce grande importanza all’istruzione. Ad esempio, nel 2021 il rivenditore ha rimosso tutti i segnali e i riferimenti a ragazzi e ragazze nei suoi negozi, a seguito di uno studio della Vrije Universiteit Brussel (VUB), che ha dimostrato che le norme di genere possono portare a preferenze professionali stereotipate sia nelle ragazze che nei ragazzi.
FashionUnited ha contattato JBC per ulteriori informazioni sugli articoli glitterati, ma ha ricevuto ulteriori informazioni al momento della pubblicazione.
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