SuperG a Beaver Creek –
Gut-Behrami mostra una guida brillante, eppure è più veloce
Alla ticinese non resta che ammettere la sconfitta contro la regina della velocità Sofia Goggia e dimostrare di essere di nuovo in forma.
Ancora una volta veloce come una freccia e battuta solo da Sofia Goggia: Lara Gut-Behrami corre al secondo posto nel SuperG di Beaver Creek.
Foto: Gabriele Facciotti (Getty Images via AFP)
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È tornata la regina della velocità: Sofia Goggia festeggia la sua prima vittoria nel SuperG di Beaver Creek dopo la frattura di tibia e caviglia tibiale a febbraio. L’azzurra torna ad attaccare come ai suoi tempi migliori e ha già strappato 48 centesimi a Lara Gut-Behrami, seconda. La sorprendente Ariane Rädler austriaca.
Come per Goggia, che il giorno prima nella discesa libera era arrivata seconda dietro a Cornelia Hütter, anche per Gut-Behrami questo primo fine settimana di velocità è un successo. Dopo che a Sölden non è riuscita a partire a causa di problemi al ginocchio e di cattiva salute ed è arrivata 13a nello slalom gigante di Killington, a Beaver Creek è stata completamente convincente. Gut-Behrami segue al terzo posto con il secondo posto. Ha detto alla SRF: “Non sono partita bene e ho dormito un po’. Avevo bisogno di curve per entrare nel ritmo. Ma sono molto contento del fine settimana e non vedo l’ora di arrivare a St. Moritz.” Continueremo la prossima settimana con due SuperG.
Dopo aver concluso ottava nella discesa libera, anche Michelle Gisin ha impressionato nuovamente con il nono posto. Corinne Suter è riuscita a malapena a rientrare nella top 20 rientrando al 19° posto.
La prossima e ultima svizzera è partita. Perde 3,39 secondi ed è al 28° posto. Probabilmente non sarà una questione di punti.
L’ultimo dei primi 30 è iniziato. Anche Ager perde molto tempo al vertice. Dopotutto per loro sarà il 14° posto intermedio.
Il tedesco parte forte, ma poi perde continuamente tempo. Il tuttofare è al 24° posto, davanti a Durrer e Ming-Nufer.
E la prossima svizzera è già partita. Perdono molto tempo anche Ming-Nufer, 3,79 secondi e 25esimo posto.
La 22enne di Nidvaldo ha spesso dimostrato di avere un ottimo feeling con gli sci e le superfici. Le cose non funzionano davvero a Beaver Creek. Nella discesa libera è arrivata 30esima, nel SuperG è arrivata 24esima, ma in una sezione è stata anche più veloce della leader Goggia.
Il bosniaco è stato una delle scoperte della velocità lo scorso inverno. Oggi non le resta che la delusione: la Muzaferija ha sbagliato un gol.
Sabato Suter ha impressionato al 16° posto. Nel SuperG le cose non stanno andando altrettanto bene. Lei è al 21esimo posto intermedio.
La successiva svizzera cominciò, ma un po’ lentamente. Hählen ha perso 48 centesimi al primo intermedio. Alla fine sono 1,95 secondi e il 20° posto. È sufficiente per un posto tra i primi 30?
Il due volte campione del mondo di discesa libera dalla Slovenia vuole tornare al top. È stata l’ultima a vincere nella discesa libera di Soldeu nel 2023; la sua ultima vittoria nel SuperG risale a sei anni fa; A Beaver Creek c’è il livello intermedio 19.
La 25enne francese ha disputato la migliore stagione della sua carriera, ma sabato ha avuto un inizio mediocre nella stagione di velocità, finendo al 36° posto e perdendo la zona punti. Ora è al 16° posto, a 1,58 secondi di ritardo, che dovrebbe essere sufficiente per i primi punti.
Probabilmente non si è accorta di nulla della corsa miracolosa di Rädler. Per Ortlieb si tratta di un rientro dopo l’ennesimo grave infortunio. Ma la gara finisce presto, Ortlieb sbaglia un gol.
L’austriaco urla dopo essere caduto troppo in profondità per segnare un gol. Ma riesce comunque a tenere il passo abbastanza bene con Goggia ed è anche la più veloce in una sezione. 3° classificato, a 55 centesimi di distacco. Questa è una grande sorpresa.
L’azzurra sta già perdendo molto tempo al vertice nei confronti della connazionale Goggia al vertice. Al traguardo siamo indietro di 1,17 secondi e al 10° posto, in questa zona della classifica è tutta una questione di centesimi.
La svizzera ha ottenuto una sorta di liberazione nella discesa libera con l’8° posto dopo un inizio di stagione difficile. Il nativo di Engelberg si comporta bene anche nel Super-G. Finisce all’ottavo posto – e esulta.
La neozelandese con lo swing veloce e pazzesco dello slalom gigante inizia la sua stagione di velocità dopo aver saltato la discesa libera. Ha qualche problema su “Birds of Prey”. Finisce al 15° posto, a 2,23 secondi di distacco.
La francese è già salita tre volte sul podio del SuperG e parte esattamente con la stessa velocità di Goggia. Ma ovviamente l’italiano ha alzato la pressione in seguito. Miradoli non riesce a tenere il passo dello scatenato italiano e chiude al 7° posto.
Anche il norvegese non è uno dei grandi favoriti di questa gara. Da quando Ragnhild Mowinckel è andata in pensione, è stata la migliore pilota di velocità del suo paese. Nel SuperG abbiamo ottenuto il 6° posto intermedio. Lie ha sorriso – mentre Goggia stava ancora ballando.
Ha preso il via il penultimo atleta del gruppo di testa del Super-G. Puchner però non è uno dei favoriti. Perde 1,52 secondi, risultando al 9° posto.
La regina della velocità ha festeggiato il suo ritorno con il secondo posto nella discesa libera. Riuscirà anche lei a superare il SuperG sul “Birds of Prey”? In cima non è veloce quanto i corridori davanti a lei. Ma Goggia rischia molto: che altro? Aumenta la tensione ed è nettamente in vantaggio, più di mezzo secondo, ma poi va in profondità per segnare un gol, eppure è sufficiente per passare in vantaggio. Toglie 48 centesimi a Gut-Behrami. E balla la samba alla fine.
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