Matheus Reis non nasconde l’importanza che lo Sporting ritorni alla vittoria questo sabato (3-2 contro Boavista) per l’obiettivo chiaro della squadra: “il secondo scudetto”. Intervenendo a Sporting TV, il giocatore brasiliano ha sottolineato la fiducia che il risultato ottenuto ad Alvalade dà allo spogliatoio e sottolinea l’attenzione della squadra a “migliorare”.La vittoria è più importante a livello di calcoli o a livello emotivo? “Entrambi. Avevamo bisogno di questa vittoria per mantenere il primo posto oltre che per la nostra fiducia. Stavamo lavorando, migliorando partita dopo partita e sapevamo che le vittorie sarebbero tornate. Abbiamo vinto ancora e questo darà più fiducia a tutta la squadra”. .”
L’efficacia di Boavista. “Non è la prima partita che succede. Sono circa tre partite che sono così. Quando vanno lì segnano. Queste sono fasi, dobbiamo essere consapevoli di quello che stiamo facendo, del nostro lavoro, lavoriamo tanto perché non si ripeterà, ma sfortunatamente sembra una serie di sfortuna. Non ci concentriamo su questo, ci concentriamo sul miglioramento, guardiamo i video per vedere cosa possiamo migliorare in modo che non accada di nuovo.
“Tutti stanno lottando per lo stesso obiettivo, che è vincere e onorare questo simbolo di campione sul nostro petto. Cerchiamo un secondo campionato, non lo nascondiamo a nessuno, tutti i dipendenti, i giocatori se lo meritano e combattono, combattono ogni giorno. Quando perdiamo sembra che faccia male, che il mondo finisca. È quella sensazione di frustrazione che devi avere quando sei qui.”
Lavorare sulle vittorie è diverso? “Certo, fa sempre molto bene. La fiducia di vincere ancora… Lo merita il gruppo, lo merita lo staff tecnico… Siamo concentrati sul raggiungimento dei nostri obiettivi, è il minimo che la società merita. Festeggiamo, sì, ma già concentrato sulla prossima partita.”