Mathieu Warnier, Media365, pubblicato venerdì 13 dicembre 2024 alle 23:35.
Dopo aver ottenuto dieci vittorie consecutive in Eurolega, il Paris Basket è caduto questo venerdì sul campo dell'ASVEL (98-93), ma conserva la testa della classifica.
La serie termina alle dieci per il Paris Basket. Imbattuti in Eurolega da quasi due mesi, i giocatori di Tiago Splitter hanno affrontato l'ASVEL sul parquet dell'Astroballe. Un incontro che i residenti del Rodano hanno preso nel verso giusto grazie a Neal Sako (14 punti, 7 rimbalzi), autore dei primi tre canestri. I parigini però avevano un'altra idea in mente e pian piano hanno cancellato il loro ritardo grazie agli immancabili TJ Shorts (29 punti, 8 assist) e Nadir Hifi (20 punti). Quest'ultimo ha portato il Paris in vantaggio per la prima volta nel tabellone dopo poco più di quattro minuti. Le due squadre non si sono lasciate andare, il divario non ha mai superato le tre unità. Un ultimo tiro dalla distanza di TJ Shorts 39 secondi prima della sirena ha permesso al club della capitale di portarsi in vantaggio di due punti alla fine del primo quarto.
L'ASVEL non si è mai arresa
Tuttavia, il vantaggio ottenuto dai parigini si è rapidamente attenuato nei dieci minuti precedenti l'intervallo. Rafforzando il gioco in difesa, l'ASVEL ha trovato soluzioni in attacco con Théo Maledon (22 punti, 5 rimbalzi, 7 assist) e Mbaye Ndiaye (19 punti, 6 rimbalzi). Con un 19-5 nell'arco di cinque minuti, il Villeurbannais si è staccato con un vantaggio di undici lunghezze. Un vantaggio che è stato poi ridotto da due tiri liberi finali firmati ancora da TJ Shorts. Il discorso di Tiago Splitter nell'intimità dello spogliatoio deve essere stato di grande impatto perché i parigini hanno iniziato il terzo quarto con uno stato d'animo diverso. Lasciando solo tre punti all'ASVEL in tre minuti, il Paris Basketball ha cancellato il suo deficit prima di vivere un altro momento di assenza. Shaquille Harrison (5 punti) è uscito dai suoi box per permettere al club del Rodano di riprendere il controllo del tabellone, con un margine fino a nove unità. Tuttavia, i parigini avevano ancora qualcosa al loro attivo.
Parigi finì per cedere
I compagni di squadra di Léo Cavalière (4 punti) si ritrovano ancora una volta uniti a 55 secondi dalla fine del terzo quarto. È bastato vedere Andre Roberson (8 punti, 5 rimbalzi) riportare l'ASVEL in vantaggio con un tiro dalla distanza. In attacco, i giocatori di Pierric Poupet hanno giocato a spaventarsi a vicenda. Infatti, a cinque minuti dalla fine, è stato il Paris a passare in vantaggio per un punto… prima di subire un 12-3 che ha deciso le sorti della partita. Con un vantaggio di otto unità, gli abitanti del Rodano hanno saputo fare in modo che la vittoria non sfuggisse loro. L'ASVEL firma così la sesta vittoria stagionale in Eurolega (98-93) e allarga il divario sul Maccabi Tel-Aviv in fondo alla classifica. Parigi, dal canto suo, ha riscoperto il sapore della sconfitta, a lungo dimenticato. Ciononostante il club della capitale resta leader della classifica ma il suo vantaggio su Monaco, Bayern e Fenerbahçe è ormai ridotto ai minimi termini.