I sindacati si mobilitano questo venerdì contro le misure del futuro governo. Una manifestazione è prevista a partire dalle 10.30 in Place Poelaert a Bruxelles, davanti al Palazzo di Giustizia. Le intenzioni dei negoziatori federali infatti preoccupano il fronte sindacale comune. Quest’ultimo teme soprattutto i notevoli risparmi previsti dalla prossima maggioranza.
“Sappiamo poco delle trattative in corso a livello federale, ma sentiamo cifre di 20 miliardi, 21 miliardi di risparmi da trovare e senza alcuna reale prospettiva di nuove entrate.“, allarma Marie-Hélène Ska, segretaria generale della CSC. Questo la spaventa, spiega, “perché in molti settori c’è carenza di lavoratori e perché le condizioni di lavoro si stanno deteriorando in molti altri settori“.
Quindi vogliono attirare l’attenzione”sulla necessità di investire e non solo di ridurre le spese“, ha detto, senza attendere la formazione del governo. “E se vogliamo ridurre la spesa, dovrebbe almeno esserci un equilibrio nella riduzione della spesa tra tutto ciò che riguarda il settore pubblico, il settore non profit e i sussidi, talvolta molto significativi, che vengono versati al settore privato, e questo, senza alcun controllo“, aggiunge Marie-Hélène Ska.
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