Rafael Leao resta al centro dell’attenzione, e questa mattina i media italiani chiedono che si faccia avanti contro la Stella Rossa.
Come scrive La Gazzetta dello Sport (vedi sotto), Leao è l’uomo copertina del Milan ma è passato troppo tempo dal suo ultimo gol in Champions League a San Siro. Accadde più di un anno fa, il 7 novembre 2023, un pareggio acrobatico contro il PSG.
Leao deve finalmente diventare non più solo il talentuoso numero 10, un genio che appare e scompare, ma piuttosto un leader della squadra, qualcuno che è regolarmente decisivo con gol e assist e un giocatore che si sacrifica per i compagni. Solo così Rafa potrà essere una stella tra le stelle.
Dovrà farlo anche stasera perché sarà il giocatore con più qualità in rosa. Con Christian Pulisic infortunato, le azioni offensive si sposteranno sempre più dalla sua parte, soprattutto se Yunus Musah e Ruben Loftus-Cheek si uniranno a lui nel tridente offensivo.
C’è un aspetto che conforta Paulo Fonseca e i tifosi del Milan: da qualche settimana, da quando è uscito rinvigorito dalle cure dell’allenatore, Rafa è in realtà più coinvolto. Affianca la fase difensiva con qualche arretramento in più, e sembra pretendere di più da se stesso.
Leao deve continuare a essere decisivo: i tifosi si aspettano da lui un protagonista, non un semplice comprimario. Anche perché i suoi numeri in Champions League sono ancora lontani dall’élite, con quattro gol in 25 partite.
Tra pochi giorni il Milan festeggerà 125 anni di storia. Per guadagnarsi il titolo di giocatore icona di un club leggendario Leao deve fare di più, e aiutare la squadra a raggiungere il primo gol europeo con un gol sarebbe già qualcosa.
Con una vittoria sulla Stella Rossa il Milan avrebbe la certezza di accedere almeno ai play-off di Champions League. Da aggiornare anche i conti di Leao: non ha mai segnato più di un gol in questa stagione di Champions League.
Ne ha segnato uno nella stagione 2021-22 contro l’Atletico Madrid, un altro nella stagione 2022-23 contro la Dinamo Zagabria, un terzo l’anno scorso contro il PSG e poi uno contro lo Slovan Bratislava. La difesa della Stella Rossa gli offre l’opportunità, ora deve coglierla.
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