Dopo la vittoria del Paris Saint-Germain a Salisburgo, Daniel Riolo ha insistito e ha firmato. Per lui la formazione di Luis Enrique non è ancora al livello atteso.
Di fronte all’RB Salisburgo, il Paris Saint-Germain giocava per il suo futuro in Champions League. Una nuova delusione avrebbe compromesso fortemente le possibilità di qualificarsi al resto della competizione, almeno attraverso i play-off. Alla fine, dopo tre gol segnati e la porta inviolata, gli uomini di Luis Enrique sono tornati a casa con il sorriso sulle labbra. Questa vittoria dovrebbe servire da esempio per gli eventi futuri, tra cui un’importante partita al Parco dei Principi contro l’OL nella prossima giornata di Ligue 1. Nonostante la grande vittoria del Paris in Austria, Daniel Riolo non è ancora convinto del livello di gioco mostrato dal club della capitale.
Daniel Riolo affronta nuovamente il PSG
« Con il livello che ha il PSG in questo momento, non puoi nemmeno battere un City malato. Il PSG non ha un buon livello. In campo, dietro… anche quel pessimo Salisburgo è riuscito a creare dei varchi dove ti dici che se è un buon attaccante, può arrivare fino in fondo. Se siamo completamente lucidi e obiettivi, continueremo ad annoiarci. Davanti era super debole. Ci sono giocatori… non è proprio il massimo. Collettivamente va bene. Ma il miglior giocatore, quello che crea di più, è Hakimi. Non penso che la performance sia pazzesca. Ma dovevamo farci bene, dovevamo respirare un po’ per via della pressione che c’era intorno alla società. Dimostra (contro OL) che le cose vanno un po’ meglio », ha sbottato Daniel Riolo nel programma “After Foot”, il quale non è sicuro che il livello attuale del PSG gli permetta di essere alla pari con le big europee. Tuttavia, considerato il contesto, conserva il lato positivo di un simile risultato.
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