Thomas Siniecki, Media365: pubblicato mercoledì 4 dicembre 2024 alle 16:05.
Tutto ha bisogno di un inizio, anche a 38 anni, anche se la leggenda del calcio tedesco avrebbe senza dubbio preferito evitarlo.
Ha però fatto delle uscite kamikaze fuori dalla sua area per andare a duellare con un attaccante avversario… Ma per la prima volta in 867 partite e al suo esordio allo Schalke nel 2006, il portiere campione del mondo 2014 non è (affatto) è arrivato in tempo e si è scontrato violentemente con Jeremie Frimpong al 17' degli ottavi di finale di Coppa di Germania tra Bayern Monaco e Bayer Leverkusen (0-1), martedì sera all'Allianz Arena.
Sané: “Abbiamo dimostrato chi comanda nonostante un giocatore in meno”
L'ultimo storico baluardo del Bayern e della Mannschaft – anche se si è appena ritirato a livello internazionale dopo Euro 2024 e la sconfitta ai quarti contro la Spagna (1-2 ai supplementari) – ha quindi subito la prima espulsione della sua immensa carriera. Difficile per lui protestare troppo, visto che ha colpito frontalmente il suo omologo olandese e avrebbe potuto anche ferirlo… Ha consegnato la fascia di capitano a Joshua Kimmich, colui che gli è succeduto anche nella squadra tedesca (anche se Manuel Neuer, negli ultimi due anni, aveva già visto Ilkay Gundogan recuperare la carica di capitano), poi lasciato insieme a Leroy Sané, povera vittima collaterale che ha dovuto cedere il suo posto perché coach Vincent Kompany riorganizza tatticamente la sua formazione. Quest'ultimo ha apprezzato anche la solidarietà dei suoi uomini.
Kimmich, dal canto suo, ha voluto sentire ancora meno parlare del cartellino rosso: “È un peccato che la nostra prima possibilità di titolo stia già scomparendo, mi dà molto fastidio, qualunque siano le circostanze”. Anche Leroy Sané, nonostante i suoi 19 minuti di gioco, ha espresso il forte disappunto generale, perché il Bayern avrebbe potuto ancora qualificarsi: “Abbiamo dimostrato chi comanda nonostante un giocatore in meno, e proprio questo fa male”. La Coppa sicuramente non ha funzionato per i bavaresi, che hanno saltato la finale per il quinto anno consecutivo.