È possibile che a volte, quando le cose non vanno bene, qualunque cosa tu provi non funzioni e le cose aumentano a dismisura?
«So cosa intendi, ma penso che sia troppo facile dirlo così. Penso che dobbiamo migliorare nei piccoli dettagli. A volte il posizionamento non era perfetto. A volte la messa a fuoco non era perfetta, perché se in alcune situazioni fai sempre un passo avanti, non è un effetto valanga. È come una questione di concentrazione e dobbiamo migliorare in quelle situazioni. Abbiamo tanti buoni giocatori. Abbiamo tanta qualità in questa squadra. Ma penso che dobbiamo raggiungere molto di più della posizione in cui ci troviamo in classifica”.
Essendo una persona con l’esperienza che hai, ovviamente hai anche qualità di leadership e hai giocato ai massimi livelli, quindi ora sei tornato in forma e sei in quello spogliatoio, ti vedi? come qualcuno che può aiutarci a ritrovare quella concentrazione?
“Devo farlo, è anche il mio lavoro. Ma ora che ho giocato la prima partita, voglio stare tranquillo. Voglio andare con la squadra. E ho già detto tante cose ai ragazzi, e parliamo tanto delle nostre prestazioni, degli allenamenti, del calcio che giochiamo e vogliamo giocare. I tifosi del West Ham possono credermi, ne parliamo molto. È anche frustrante per noi se non vinciamo partite del genere, e questi sono avversari contro cui dobbiamo vincere. Ed è molto importante per noi, perché il campionato è molto forte, con tante buone squadre. Farò del mio meglio per aiutare nello spogliatoio, per aiutare in campo, per stabilire un po’ di gerarchia in questa squadra e per lavorare con questi ragazzi, perché dai personaggi, la nostra squadra è così bella, così brava. Adoro i ragazzi, sono qui solo da quattro mesi ormai e mi sento molto a mio agio. Mi piace essere qui e abbiamo tante qualità, tanti bei caratteri, ma dobbiamo portarlo in campo”.
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