Che aspetto ha la ZFE di Nantes?
Il suo perimetro comprende l'intero interno della tangenziale di Nantes. Le superstrade (N844, A844, A11 e A811) sono escluse per consentire il transito. Resta autorizzato a tutti i veicoli anche l'accesso ai parcheggi (P+R) ubicati in prossimità della tangenziale.
Come funziona?
Circolazione nella ZFE di i veicoli non classificati sulla scala Crit'Air sono vietati nelle ore di punta della settimana, ovvero dalle 7:00 alle 9:00 e dalle 16:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì (non sono interessati i giorni festivi). Per veicoli “non classificati” intendiamo i più vecchi:
- i veicoli a due ruote, i tricicli e i quadricicli a motore immessi in circolazione prima del 1° giugno 2000
- vetture messe in servizio prima del 1 gennaio 1997
- veicoli commerciali leggeri messi in servizio prima del 1° ottobre 1997
- veicoli pesanti messi in servizio prima del 1° ottobre 2001.
Nella metropoli sono interessate circa 4.000 automobili, veicoli commerciali, mezzi pesanti e motocicli. Sono però previste esenzioni per alcune tipologie di veicoli o pubblici.
Come ottenere il bollino Crit’air?
Obbligatorio in tutte le ZFE in Francia, l'adesivo deve essere apposto sul parabrezza anteriore del veicolo. Può essere ordinato online sul sito ufficiale e costa 3,11 € (+ 0,66 € di spese di spedizione, o 3,77 € per veicolo). Esistono sei diversi tipi di adesivi, a seconda del livello di emissioni inquinanti del veicolo: E, 1, 2, 3, 4 e 5. Un simulatore sul sito permette di identificare quale corrisponde al vostro veicolo.
Come sono stati stabiliti questo perimetro e queste restrizioni?
La ZFE di Nantes è favorevole alla vigilanza su forti restrizioni (che avrebbero portato a limitare ulteriormente l'accesso all'interno della tangenziale), per garantire l'equità sociale. Studi preliminari, realizzati da Air Pays de la Loire, hanno rivelato che la metropoli di Nantes ha rispettato gli attuali valori limite europei in termini di qualità dell’aria – grazie in particolare alle azioni previste nel suo piano di spostamento urbano. Tuttavia, le norme si stanno inasprendo e le soglie raccomandate dall'Organizzazione mondiale della sanità non sono ancora rispettate in tutto il Paese: è quindi necessario proseguire gli interventi, in particolare sulla circolazione stradale.
Perché istituire una EPZ?
Entro il 2025, le 43 aree urbane francesi con più di 150.000 abitanti dovranno istituire una zona di mobilità a basse emissioni (ZFE-m). Obiettivo di questa misura, inquadrata dalla legge sul clima e la resilienza: migliorare la qualità dell'aria, mentre 40.000 persone muoiono ogni anno in Francia a causa delle polveri sottili. Durante la riunione del consiglio del 14 dicembre 2023, Nantes Métropole ha approvato la creazione della sua ZFE nel quadro più ampio del suo piano d'azione metropolitano sulla qualità dell'aria.