La serie “Skeleton Crew” ci riconcilierà con “Star Wars”?

La serie “Skeleton Crew” ci riconcilierà con “Star Wars”?
La serie “Skeleton Crew” ci riconcilierà con “Star Wars”?
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CLe cose stanno andando male per la piccola compagnia di Star Wars. Almeno nel cuore dei primi fan, che continuano a ribadire sui forum la loro disperazione di fronte all'eccessiva profusione di finzioni forgiate a forza per lo streamer Disney+ da Lucasfilm, filiale della Walt Disney Company dal 2012.

Naturalmente, i canali devono essere ben alimentati per mantenere gli abbonati e soddisfare gli azionisti. Ma per quasi cinque anni, l’imperativo industriale ha portato alla produzione di serie irregolari fin dal gioioso Il mandaloriano e la cui impopolarità sembra aumentare – a parte Andorche però all'epoca subì alcuni colpi di spada laser in Le Point Pop.LEGGI ANCHE “L'Accolito”, “Ahsoka”…: la nostra guida alla serie “Star Wars”.

Nel giugno 2024, il mediocre L'Accolitosituato circa un secolo prima degli eventi di La minaccia fantasma, ha scatenato una clamorosa ribellione tra i fan di tutta la galassia. In onda dal 3 dicembre su Disney+, Equipaggio scheletrico potrebbe essere lei la nuova speranza di una saga spremuta fino all'ultima goccia dalla multinazionale dalle orecchie grandi? Dopo aver visto i primi tre episodi (sugli otto di questa prima stagione), Le Point Pop vuole crederci.

Una trama e tentativi interessanti

Creato dal produttore Christopher Ford e dal regista Jon Watts, il duo dietro i film Clown, macchina della polizia et Spider-Man: Ritorno a casa (Jon Watts ha diretto anche i suoi due sequel) -, la serie sembra uscita direttamente dagli anni '80, e si ispira alle produzioni Amblin, I Goonies e il Club des Rérés de Quelloil romanzo cult di Stephen King.

Giudicate invece la trama: siamo nel pieno dell'era della Nuova Repubblica, dopo gli eventi di Il ritorno dello Jedi (Star Wars: Episodio VI quindi), cioè subito dopo la caduta dell’Impero. Wim e Neel sono due amici che vivono su un pianeta remoto. I due bambini giocano a Jedi nel loro sobborgo chic, vanno a scuola, sognano avventure… Due veri piccoli geek che non avrebbero problemi ad andare d'accordo con gli eroi della serie Cose più strane.
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Quando Wim si imbatte in quello che crede essere un vecchio tempio Jedi, rimane intrappolato, insieme a Neel e altri due amici – Fern e KB – in un'astronave programmata per sfrecciare alla velocità della luce attraverso la galassia. I quattro bambini si ritrovano quindi dispersi, senza possibilità di tornare a casa, in una zona afflitta da una pericolosa pirateria. Dovranno essere più intraprendenti e trovare aiuto per tornare a casa. Per questo possono contare sul misterioso Jod Na Nawood. Questo personaggio – interpretato in maniera impeccabile da Jude Law – sembra sapere come maneggiare la Forza, e Wim vede in lui un valoroso Jedi. Ma è davvero chi dice di essere?

Il primo episodio sorprende fin dalla sua introduzione: una scena di attacco pirata dove volano colpi di blaster, numerosi banditi seminano il terrore e muoiono molte persone innocenti. È davvero Guerre stellari cosa stiamo guardando? Con questi pochi minuti di prologo il quadro è pronto. La nuova serie potrà avere come protagonisti i bambini, ma non sarà priva di violenza.

Un'altra bella sorpresa: è la prima volta che lo spettatore vede l'universo Guerre stellari dettagli banali come il cortile di una scuola o un sobborgo di periferia. Gli autori corrono il rischio di introdurre qualcosa in più nel file tradizione televisiva elementi della vita quotidiana che sono a priori innocui… Farà o romperà con gli anziani!

La serie L'ultima possibilità

Oltre all'aspetto rinfrescante di vedere volti nuovi, ci piace questa particolare cura riservata all'aspetto visivo, in particolare nelle scenografie e negli effetti speciali. Si tratta di un cambiamento rispetto alla patina scadente al limite di alcune serie precedenti che sembravano prestare pochissima attenzione a queste posizioni cruciali! Avventura vecchio stile, emozionante e affascinante, Equipaggio scheletrico ovviamente lavora innanzitutto sulla nostalgia degli “anni Ottanta” ma possiamo apprezzarlo altrettanto anche senza questo trucchetto troppo facile.

In questo angolo della Galassia, i Jedi sono un mito più che una realtà tangibile e finalmente scopriamo l'abbondante dimensione di questo universo illimitato, al di là dei soliti detentori della Forza.. L'unica altra serie di Star Wars che offriva una così grande diversità era l'antologia animata Guerre Stellari: Visionele cui storie erano fuori dalla continuità ufficiale della saga (il famoso “canone”). LEGGI ANCHE George Lucas a Cannes: la Forza è sempre con lui!

Se assaporate questi (piccoli) salti nell’iperspazio dell’ignoto, approfittatene perché dopo il fallimento critico e commerciale di L'Accolitoche nonostante tutti i suoi difetti cercava ancora di introdurre vere e proprie rotture nella sacrosanta mitologia, LucasFilm ha rivisto i suoi piani, e l'originalità non è uno di questi. Star Wars è ormai una licenza che deve suscitare ancora una volta nostalgia alla velocità della luce e per questo Disney e Lucasfilm puntano sui personaggi cult della saga.

Tra i progetti attualmente in produzione troveremo presto il seguito Il mandaloriano al cinema i seguiti della serie Ahsoka et Andoril ritorno della ribelle Jedi Rey (Daisy Ridley) in diversi seguiti dell'ultima trilogia Guerre stellari o anche un film incentrato su Lando Calrissian…

E Equipaggio scheletrico sperimenta lo stesso fallimento di L'Accolitopossiamo dire addio alle storie innovative nell'universo creato da George Lucas! Per il momento la serie è attraente, ma speriamo davvero che gli episodi che non abbiamo ancora visto confermino le nostre speranze e, soprattutto, che gli sceneggiatori siano un po' più ambiziosi rispetto ai colleghi delle altre serie Disney+ che, alla fine, sembrano sempre trascinare trame che non meritavano tanto.

LEGGI ANCHE La fantascienza non è scienza missilistica! Elemento rassicurante: la scelta dei registi tra i maggiori cineasti del cinema indipendente americano attuale, in particolare tra le fila della società A24 – David Lowery (Una storia di fantasmi, Il cavaliere verde), I Daniels (Tutto ovunque e tutto in una voltaOscar per il miglior film 2023), Lee Isaac Chung (al dolore) e Jake Schreier (Inflessibile).


Da scoprire


Canguro del giorno

Risposta

In questa posizione troviamo anche Bryce Dallas Howard, mentre Jon Watts completa la squadra firmando il primo e l'ultimo episodio dello show. La loro presenza spiega anche la cura applicata all'immagine, ma è questo il rinnovamento dell'universo di Star Wars? Una nuova delusione sarebbe una nuova e pesante sconfitta per l’impero Disney.

Star Wars: Skeleton Crew (8 episodi, a partire dal 3 dicembre su Disney+).

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