luando lunedì sera è scoppiato l’incendio nell’hotel di lusso “Le Sanglier des Ardennes” a Durbuy, erano occupate una sessantina di camere, stima il proprietario.
L’incendio è scoppiato nelle prime ore della sera nei pressi di un tubo di aspirazione dell’aria del ristorante Wagyu, spiega Wout Bru, comproprietario del complesso alberghiero insieme all’imprenditore fiammingo Marc Coucke. Le fiamme si sono rapidamente estese al tetto dell’hotel provocando ingenti danni. “Gran parte dell’hotel è bruciata. Molti oggetti dovettero essere smontati per avere accesso al fuoco. A ciò si aggiungono i danni causati dall’acqua», sottolinea il comandante della zona di emergenza del Lussemburgo, Stéphane Thiry.
Quando è scoppiato il disastro erano occupate una sessantina di stanze, continua il comproprietario del locale. “La cosa principale era evacuare i clienti. Tutti sono sani e salvi”, spiega Wout Bru. Le persone evacuate sono state riparate e ricollocate negli alberghi circostanti per il resto della notte, sottolinea il comandante dei vigili del fuoco.
L’incendio arriva in prossimità delle vacanze di fine anno, periodo cruciale per i numerosi locali che animano il centro storico di Durbuy, gioiello turistico della provincia del Lussemburgo. “Dicembre è per noi il mese più importante dell’anno. L’anno è perduto, questo è certo”, si lamenta Wout Bru. “Abbiamo ancora ristoranti all’aperto. Ma la gente viene a Durbuy soprattutto per alloggiare in hotel e cenare la sera nei ristoranti. Vedremo come reagiranno le persone. Spero che non ci deludano. Ne abbiamo bisogno adesso. »
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