Ligue 1: OL-Nizza, accuse gravi

Ligue 1: OL-Nizza, accuse gravi
Ligue 1: OL-Nizza, accuse gravi
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Sulla scia delle forti dichiarazioni di Florian Maurice dopo la partita di L1 tra Lione e Nizza (4-1), la Gym ha diffuso questo lunedì un comunicato stampa al vetriolo.

È un eufemismo affermare che l'OGC Nice non ha compreso l'arbitraggio del signor Dechépy e dei suoi assessori durante il suo viaggio a Lione concluso domenica da
una grave battuta d'arresto (4-1)
come parte dei 13e giornata di Ligue 1. Al termine dell'incontro,

il direttore sportivo degli Aiglons, Florian Maurice, non ha potuto digerire il rigore non concesso alla sua squadra
per un fallo apparentemente grossolano di Duje Caleta-Car su Evann Guessand, nonostante la diffida data dal VAR. Le Gym chiarisce il punto questo lunedì.

In un comunicato stampa intitolato “Come è possibile?” », il club della Riviera rileva una ad una le incongruenze dell'organo arbitrale durante questo manifesto importante nella corsa per l'Europa. “ Il punto non è compatirsi o mettere in dubbio la vittoria del Lioneprecisa l'OGCN. L'attesa è altrove. » E in particolare nel comprendere i meccanismi che hanno spinto il signor Dechépy ed i suoi collaboratori a prendere tali decisioni.

L'audio degli scambi arbitrali richiesti

« Il club ha contattato il Dipartimento Tecnico Arbitrale e la LFP per ottenere risposte alle sue domande, in particolare accedendo alla registrazione sonora degli scambi tra l'arbitro e il VAR. Spiegazioni che, a seconda del Paese e dello sport, sono pubbliche », ricorda la Palestra, che afferma di cercare semplicemente di capire» se anche questo è possibile… »

D'altro canto, nel loro comunicato stampa, i nizzardi non mancano di sottolineare un sentimento di ingiustizia già avvertito da parte del Lione, un'implicazione pesante che i Gones sicuramente apprezzeranno. “ L'inventario provoca grande frustrazione. Soprattutto perché evoca un'amara sensazione di déjà vu a Lione. Dove ogni trasferta per 3 anni e 4 partite ha portato la sua dose di incomprensioni, tra rigori che non volevamo vedere. E quelli fischiavano avidamente quando la riservatezza sembrava necessaria. »


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