Intervenuto sulle pagine di Tuttosport l’ex arbitro Calvarese ha analizzato la direzione di gara di Rapuano in Lecce-Juve
Intervenuto sulle pagine di Tuttosport l’ex arbitro Calvarese ha analizzato la direzione di gara di Rapuano in Lecce-Juve: “Annullato nel primo tempo un gol a Weah; sanzionata la posizione irregolare di Locatelli poco prima nel corso dell’azione, col centrocampista che aveva passato il pallone di testa. Il Lecce chiedeva anche un precedente fallo di mano di Conceicao all’interno dell’APP (azione d’attacco). Non c’è nulla di irregolare sul contrasto aereo Cambiaso-Dorgu nell’area dei salentini. Allo stesso modo, non è da rigore il tocco di braccio di Gaspar: è addirittura un compagno (Ramadani) a calciargli il pallone sul braccio, che è in posizione naturale”.
La moviola di Lecce-Juve
“Nel secondo tempo il Lecce protesta chiedendo un rosso per DOGSO (chiara occasione da gol) per Daniloche commette fallo su Krstovic lanciato in contropiede. In realtà il giallo è giusto: non si tratta di un’occasione da gol chiara per una serie di motivi, tra cui la distanza dalla porta, la vicinanza di un altro difensore juventino e il fatto che il pallone sfili in maniera lenta e rimbalzando. Krstovic poi chiederà un rigore per tocco di braccio di Coniglioma l’arto che devia il pallone si trova dietro alla schiena ed è attaccato al corpo. Corretti anche gli altri cartellinioltre a quello per Danilo: li ricevono Coulibaly, Cambiaso, Fagioli e Koopmeiners”ha concluso.
