Il dato che dimostra che Greenwood sta esplodendo!
Il quotidiano sportivo ripercorre la serata del Mason Greenwoodche ha appena segnato il suo 9° gol in 13 partite in questa stagione. È a solo una unità dal suo record di gol segnati in una stagioneè stato con il Manchester United nel 2019-2020. Il cambio tattico adottato nel Lens con l'inglese nel cuore del gioco permette di mascherare alcune delle sue carenze difensive costringendolo a difendere di meno, a volte anche da più in basso nel cuore del gioco, discretamente offensivo contro il Monaco trasforma col destro il rigore decisivo, lui che preferisce il sinistro. Una particolarità che risale all'adolescenza. Specialista dell'esercizio fisico, ha lasciato trasparire la sua gioia festeggiando con un ballo tratto da una canzone rap di Guy2Baebar. Un suono chiamato Monaco. Ha già alcune referenze locali. Le sue tante palle perse sono dovute anche ai rischi presi per creare pericolo. Le sue abilità sotto porta permettono all'OM di essere un candidato naturale per il podio in questa stagione.
La fine della sindrome?
Per la prima volta dopo molto tempo, l'OM ha superato la sindrome di Vélodrome. Paralizzati dalla pressione, i giocatori del Marsiglia hanno mostrato coraggio e personalità contro il Monaco, vincendo 2-1 in uno stadio vulcanico. Questa vittoria mette fine ad una serie di prestazioni preoccupanti in casa, dove la paura sembrava invaderli.
La settimana trascorsa alla Commanderie e al Moulin de Vernègues ha dato visibilmente i suoi frutti, infondendo nei giocatori ritrovata fiducia e audacia. Fin dal calcio d'inizio, Valentin Rongier e compagni hanno mostrato uno stato d'animo irriverente, come Mason Greenwood, impegnato senza palla, e Ulisses Garcia, irriconoscibile sulla sua corsia sinistra.
Sotto l'impulso di un Geronimo Rulli imperiale e di momenti chiave, come il rigore trasformato da Greenwood all'89', l'OM ha finalmente domato la propria tana. La comunione con i tifosi, giubilanti dopo questa vittoria simbolica, segna forse una svolta. Questo successo, unito ad una prestazione coraggiosa, potrebbe essere il tanto atteso fattore scatenante per trasformare nuovamente il Vélodrome in una fortezza.