screening dei partecipanti, circolazione… il sistema di sicurezza svelato dalla prefettura

screening dei partecipanti, circolazione… il sistema di sicurezza svelato dalla prefettura
screening dei partecipanti, circolazione… il sistema di sicurezza svelato dalla prefettura
-

Una settimana prima della riapertura di Notre Dame, il prefetto di polizia Laurent Nuñez ha presentato domenica 1 dicembre l'eccezionale sistema di sicurezza che sarà messo in atto sull'Île de la Cité.

Un eccezionale sistema di sicurezza ispirato ai Giochi Olimpici di Parigi è stato appena rivelato dal prefetto di polizia Laurent Nuñez al quotidiano Le Parisien in vista della riapertura della cattedrale Notre-Dame de Paris prevista per il fine settimana del 7 e 8 dicembre.

Da sabato, ore 7, fino a domenica ore 20, sarà predisposto un perimetro di protezione che resterà accessibile agli ospiti, agli accreditati e ai residenti della zona. E a ragione, ricorda che la Francia resta “a un livello molto elevato di minaccia terroristica” anche se “non c'è stata, per quanto mi risulta, alcuna minaccia specifica derivante dall'evento”.

Diverse migliaia di dipendenti pubblici schierati

In questa intervista, Laurent Nuñez annuncia lo spiegamento di diverse migliaia di dipendenti pubblici, forze mobili, gendarmi e agenti di polizia, rinforzi territoriali e l'impegno dei soldati del sistema Sentinel. Precisa che la BRI sarà in riserva d'intervento e che i tiratori di precisione effettueranno la sorveglianza dei punti alti. Senza dimenticare la sicurezza privata della diocesi che garantirà perquisizioni e perquisizioni nei pressi della piazza della cattedrale.

Chi ha pagato e quanto è costata la costruzione di Notre-Dame de Paris?

La circolazione stradale sarà mantenuta ma le autorità raccomandano vivamente di evitare “l'ipercentro parigino”. E per una buona ragione sono previsti occasionali tagli al traffico sabato dalle 17 alle 23, poi domenica dalle 9 alle 14,30 per garantire il passaggio dei cortei dei vari capi di Stato. Questi tagli potrebbero avvenire da Place de la Concorde, al ponte Alexandre-III e fino al Pont Neuf.

“Geograficamente parlando, è una piccola parte della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici”, ha dichiarato Laurent Nuñez.

Secondo il prefetto, le stazioni della metropolitana Saint-Michel e Cité rimarranno chiuse tutto il giorno sabato e fino alle 20 domenica e i treni circoleranno sulle linee (metro 4 e RER B) ma non si fermeranno lì. La stazione della metropolitana Pont Neuf resterà chiusa sabato dalle 17:00 alle 23:00 e domenica dalle 21:00 alle 14:30.

Attesi una cinquantina di capi di Stato

Sul lato della RER C, il traffico tra le stazioni Parigi Austerlitz e Museo d'Orsay sarà interrotto sabato dalle 12:00 alle 22:00, ma tornerà alla normalità domenica. Quanto agli autobus, non circoleranno all'interno del perimetro di sicurezza né sabato né domenica, e nemmeno da mercoledì sulla sponda sinistra. La RATP sta attuando deviazioni di percorso.

La navigazione sul braccio sud della Senna sarà interrotta sabato dalle 15, mentre per il braccio nord dalle 17. Inoltre, sulla capitale è ancora vietato il sorvolo e durante le cerimonie sarà attivo un DPSA (Special Air Security System) e un sistema di controllo anti-drone.

Per la riapertura della cattedrale sono attesi una cinquantina di capi di Stato. Alla piazza e all'edificio, la cui capacità di accoglienza è di massimo 3mila persone, potranno accedere solo gli ospiti, ricorda il prefetto di polizia.

Sulle piattaforme alte vicine all'edificio sarà allestita una “zona” per accogliere il pubblico. Potranno accedervi un massimo di 40.000 persone. Ospiti e spettatori esclusi, fornitori di servizi, tecnici e altri partecipanti che accedono al sito saranno “vagliati” dai servizi di sicurezza, ovvero “qualche centinaio” di persone.

Giovanna Bulant Giornalista BFMTV

-

PREV La Real approfitta dei regali del Betis e poi difende | Calcio | Sport
NEXT Vasco Matos orgoglioso del trionfo: «Nessuno credeva in questi giocatori»