Arouca, 16esimo con otto punti, ospiterà domenica il Benfica, terzo con 25, in una partita in programma alle 18, arbitrata da Luís Godinho, della Federcalcio di Évora.
L'allenatore dell'Arouca ha ritenuto che il duello di domenica contro il Benfica, nel dodicesimo turno della I Football League, sia un'“opportunità” per la sua squadra di “giocare entro i limiti” e dimostrare di essere competitiva.
“È una fantastica opportunità per noi. Siamo molto motivati e abbiamo la prospettiva di fare una buona partita. Vogliamo entrare con la voglia di vincere, essendo competitivi e minacciando il gol di un avversario molto forte. Questo ci costringerà a giocare entro i limiti”, ha analizzato Vasco Seabra.
L'allenatore ha riconosciuto che “questo è il migliore della stagione del Benfica”, ma ha ritenuto che l'attenzione della sua squadra debba essere “sul buon lavoro svolto durante la settimana” e sui processi che vogliono mettere in campo.
“È vero che il Benfica è in una buona fase, ma anche questo ci obbliga a dare il massimo. Dobbiamo goderci la partita e, anche se sappiamo che soffriremo, possiamo essere contenti se crediamo in quello che stiamo facendo”, ha aggiunto.
L'allenatore di Arouca crede che la sua squadra “può sorprendere” le 'aquile' e ha condiviso l'atteggiamento che vuole dai suoi atleti.
L'allenatore del Benfica, Bruno Lage, ha ribadito l'obiettivo di colmare il divario con lo Sporting nella prima lega di calcio entro la fine dell'anno e presume di non avere alcun margine di errore per raggiungere questo obiettivo. Una riduzione più percorribile dopo la sconfitta di ieri, in cui lo Sporting ha perso 0-1 contro il Santa Clara.
In una conferenza stampa che ha preceduto la visita ad Arouca, a Seixal, l'allenatore del Benfica ha anche chiarito che il cerchio che ha stretto con i giocatori dopo la vittoria in casa del Monaco “non era né un messaggio verso l'interno né verso l'esterno”, ma piuttosto “un messaggio atto di leadership” e riflesso della “grande gioia” vissuta in quel momento.
“Siamo contenti della vittoria, ma non possiamo accontentarci, perché la nostra ambizione deve essere maggiore. Per questo ho detto che il nostro obiettivo in chiave campionato, entro la fine dell'anno, è arrivare al secondo posto e ridurre la distanza dal primo”, ha insistito il tecnico dei 'reds'.
In questo senso, ha approfittato di una domanda sulla gestione che ha fatto della squadra, e in particolare di Di María, per ricordare che, nonostante questa visione a medio termine, la squadra deve “tenere contemporaneamente gli occhi sulla palla”. e che questa “è la partita della domenica”.
Guardate qui, al termine della partita, il riassunto della partita: