“Ti assicuri la tua posizione in Premier League solo alla fine della giornata”, è un consiglio che potresti non realizzare sia importante a meno che non guardi la classifica attuale della competizione.
Il Liverpool occupa la testa della classifica della Premier League inglese con 31 punti, seguito dal Manchester City con 23 punti, e tutto quello che c’è dietro il Manchester City aspira ad essere tra i primi 4 club in classifica, soprattutto per assicurarsi la partecipazione ai campionati europei in la nuova stagione, anch’essa non garantita a meno che… Alla fine della competizione.
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Le sedie musicali confondono la Premier League inglese
Nelle righe seguenti sottolineiamo il grado di vicinanza tra i club in classifica, visto che il Manchester City è ormai più vicino al West Ham rispetto al Liverpool, che è al primo posto.
Con la fine della partita del Newcastle contro il West Ham, disputata ieri sera, lunedì, questa è stata la 13esima volta nel solo mese di novembre che una squadra più bassa in classifica ha sconfitto una squadra più alta di lei nella Premier League inglese.
Sorprendentemente, quasi la metà delle 30 partite di questo mese si sono concluse con la vittoria dei tre punti da parte del club più in basso, e se si ignorano i risultati della capolista Liverpool, le statistiche supportano le squadre più basse in classifica.
Il divario tra il secondo e il quinto posto, attualmente occupati rispettivamente da Manchester City e Brighton, è il più piccolo di sempre dopo 12 turni di partite, e c’è un solo punto tra le due squadre.
Se guardiamo la classifica, possiamo vedere che il Manchester City è ora più vicino al West Ham che dietro al Liverpool, se includiamo la differenza reti più gli otto punti di differenza in entrambe le direzioni.
Tre club sono raggruppati direttamente sotto il Manchester City con 22 punti, con una differenza reti molto piccola che mantiene il Chelsea al terzo posto, sopra l’Arsenal e poi il Brighton.
Una corsa feroce verso l’Europa
La brutta notizia per quelle 3 squadre in competizione per un posto in Champions League è che hanno pochissimo respiro nel periodo attuale.
Il divario tra il secondo e il decimo posto è il più basso di sempre in questa fase della stagione, e solo cinque punti separano il Manchester City dal Newcastle, che sarebbe stato più vicino alla squadra di Pep Guardiola se fosse riuscita a vincere per la terza volta consecutiva Lunedì sera.
La natura instabile della stagione 2024/25 significa anche che i club potrebbero passare da una situazione pericolosa a una apparentemente tranquilla con un solo risultato.
Dopo un solo turno, il West Ham è ancora al 14° posto, ma il suo distacco di sei punti dalla zona retrocessione è inferiore al divario di quattro punti dal sesto, grazie all’impressionante vittoria sul Tyneside.
Sorpresa tra i primi quattro
Ci sono altri fattori che danno speranza ad un’altra squadra di raggiungere le prime quattro in questa stagione, dato che 6 dei club che sono apparsi in Champions League negli ultimi anni (Manchester City, Arsenal, Tottenham, Aston Villa, Newcastle e Manchester United) hanno ha raccolto meno punti in questa fase rispetto alla scorsa stagione, la continuità è quindi fondamentale, ma non abbiamo visto molti club tirarsi indietro da questo approccio.
Solo Liverpool, Manchester City, Chelsea, Villa e Nottingham sono riuscite a vincere tre partite di fila.