Carlos Sainz ha conquistato il quarto posto nelle qualifiche dello Sprint in Qatar.
Il pilota della Ferrari era abbastanza contento anche se forse si aspettava di meglio. La McLaren F1 è infatti il punto di riferimento come previsto questo fine settimana. Per ora…
“La buona notizia è che la vettura era meglio bilanciata del previsto e i tempi lo riflettevano”.
“Siamo andati in qualifica pensando che i nostri rivali potessero essere ancora veloci qui, ed è quello che stiamo vedendo”.
“Non abbiamo comunque massimizzato il nostro pacchetto. Anche se il giro è stato pulito, c'era molto sottosterzo nella macchina e non sono riuscito a far girare la macchina per l'intero giro.”
“È stato difficile anche perché c’era una sola possibilità di fare un giro, quindi non potevo correre troppi rischi con i limiti della pista”.
“Penso che domani abbiamo il potenziale per migliorare molto la vettura, soprattutto con le gomme morbide, e questo significa che speriamo di poter fare qualche progresso”.
“Sul passo gara siamo molto più vicini alla McLaren, anche davanti. Ma domani tutti potranno comunque cambiare il proprio setting, quindi vedremo!”.
Charles Leclerc si è piazzato quinto nelle qualifiche Sprint, subito dietro al suo compagno di squadra.
“Abbiamo dato tutto e siamo solo 4° e 5°, il che non è eccezionale considerando l’importanza di questo fine settimana per il campionato costruttori”.
“Diciamo che, per un motivo o per l'altro, la sessione libera (finita in testa, ndr) è stata ben al di sopra delle nostre aspettative. Direi che corrisponde a quanto ci aspettavamo. Stiamo tornando alla realtà”.
“Ovviamente dopo la prima sessione speravamo di poter fare meglio, ma non ci siamo riusciti”.
La Ferrari potrà competere con la McLaren per tutta la durata dello Sprint?
“Se guardiamo la prima sessione chiaramente sì. Se guardiamo le qualifiche no. Per il momento la sessione più rappresentativa è quella di qualifica. Non siamo nella posizione migliore”.
“Non si sa mai. È sempre diverso nelle corse.”